Posts Tagged ‘pantalla’

Dopo i Punti nascita chiuso anche lo storico CENTRALINO DELLA ASL A PERUGIA

22 gennaio 2014

La ASL 1. ad un anno della sua unificazione, non ha pensato minimamente a riorganizzare l’azienda togliendo figure dirigenziali doppie, o consulenti di troppo, ma togliendo i servizi ai cittadini. Mentre le liste di attesa diventano sempre più lunghe e i RAO non riescono a fornire (more…)

Ospedale di Pantalla: AAA pazienti crcasi

4 Maggio 2013

di Carmine Camicia

Mentre la riforma delle ASL in Umbria che ha previsto la riduzione delle ASL non ha avuto nessun effetto, poichè tutto è rimasto come prima, l’ospedale di Pantalla, che doveva essere la punta di diamante dell’azienda sanitaria territoriale, sembra che anch’esso non riesca a trovare la sua giusta (more…)

Fials: Bimbo è bello, realizziamo UNA NURSERY dentro l’Ospedale di Pantalla?

23 marzo 2012

Il “Progetto “accoglienza minori” è finalizzato alla realizzazione di un asilo nido e di una scuola materna dentro l’ospedale di pantalla, al fine di poter ospitare i figli dei dipendenti, e che contestualmente la “nursery” sia anche da supporto per i figli dei fruitori della struttura sanitaria.

Gli Organismi della FIALS, dopo il successo elettorale delle RSU alla ASL 2, hanno deciso ad unanimità, dando un segnale forte anche alle altre OOSS, che gli eletti nella RSU non effettueranno l’intero mandato, ma daranno vita ad una continua alternanza e avvicendamento con tutti coloro che non sono stati eletti, e che hanno contribuito al successo della lista FIALS. L’intento della FIALS è non solo di far fare esperienza a tutti, ma di evitare che possa nascere un legame tra l’Azienda ed il rappresentante dei lavoratori. Il 28/3/2012 si riuniranno per la prima volta tutti gli eletti nella RSU della ASL 2 e dopo gli adempimenti di rito, i rappresentanti FIALS proporranno all’organismo, alcune iniziative tra queste la proposta all’Azienda di far realizzare nel nuovo Ospedale di Pantalla, una NURSERY che possa servire sia al Personale, e sia ai cittadini Utenti.

 

 

Sacrifici dei Dipendenti della Sanità in Umbria, mentre la Regione continua a sprecare risorse

21 dicembre 2011

La Fials in questi giorni ha tenuto un’assemblea con i dipendenti dell’Ospedale di Pantalla, i quali hanno chiesto al sindacato un intervento al fine di rendere giustizia ad una situazione che crea  imbarazzo da tempo.

A sei mesi dall’apertura dell’ospedale di Pantalla che con le sue tecnologie doveva dare respiro all’ex Ospedale Silvestrini, ci ritroviamo con una struttura ospedaliera che lavora con il personale ridotto all’osso, con una tecnologia non moderna, manca la Rianimazione ed il 118 è costretto nella maggior parte degli interventi a dirottare gli ammalati al Santa Maria della Misericordia, che allo stato attuale è al collasso. Ma al collasso è anche l’ospedale di Pantalla, il quale con pochissimo personale, offre ospitalità a molti specialisti, che utilizzano Pantalla per interventi chirurgici su  pazienti provenienti  da altri territori. La Chirurgia è diventata  un porto di mare dove ogni giorno si alternano specialisti esterni che operano pazienti in varie discipline che utilizzano sempre lo stesso reparto cioè la chirurgia e sempre gli stessi infermieri appena 3 di giorno e 2 di notte per un reparto che ha circa 30 posti letti che non si raffreddano mai. Così, mentre l’ASL2 continua a risparmiare sul personale, negando alcuni diritti ed un giusto numero di addetti, paradossalmente a giorni aprirà sia a Marsciano che a Todi due Ospedali di comunità pertanto in quell’area invece di un solo ospedale ne nasceranno addirittura 2. Queste sono le scelte della regione che ogni tanto dice di accorpare le ASL mentre continua a spendere Milioni di Euro per realizzare costosi doppioni.

Così, mentre l’ASL2 continua a risparmiare sul personale, negando alcuni diritti ed un giusto numero di addetti, paradossalmente a giorni aprirà sia a Marsciano che a Todi due  Ospedali di comunità pertanto in quell’area invece di  un solo ospedale ne nasceranno  addirittura 2. Queste sono le scelte della regione che ogni tanto dice di accorpare le ASL mentre continua a spendere Milioni di Euro per realizzare doppioni, che costano La Fials, chiederà un incontro al Dr. Duca,  referente Regionale della Sanità,  affinché l’Ospedale di Pantalla abbia una programmazione sugli Interventi Chirurgici,  che il Personale sia aumentato e formato e che la Struttura di Pantalla non sia considerata come  un albergo ad ore.

Si chiederà anche di aggiungere  personale Infermieristico e OSS e che agli stessi venga garantita una formazione tale da poter affrontare anche situazioni imbarazzanti come quella attuale.

La segreteria Fials   Carmine Camicia, Giovanni Saldi, Valter Mogini

 

 

Interrogazione per la verifica del servizio di mobilità extraurbana verso il nuovo ospedale di Pantalla

17 aprile 2011

di Michele Martorelli – Consigliere provinciale PDL

Sulla stampa locale è comparsa la notizia che a breve sarà operativo il nuovo ospedale comprensoriale di Pantalla di Todi che servirà un vasto territorio che comprende molti Comuni.

La legge regionale n. 37 del 1998 prevede che la competenza di programmazione e gestione del trasporto pubblico locale extraurbano su gomma sia della Provincia, mentre la Regione Umbria svolge le funzioni di indirizzo, coordinamento e vigilanza.

L’interrogazione che il Consigliere Martorelli ha rivolto all’Assessore Provinciale ai Trasporti ha lo scopo di conoscere se esiste una nota ufficiale con la quale la Regione Umbria ha informato la Provincia di tale evento e con la quale abbia richiesto che fosse predisposto un adeguato sistema di trasporto pubblico verso il nuovo ospedale comprensoriale. Si chiede inoltre se esista una nota regionale che evidenzi i servizi erogati dall’ospedale e una mappatura di quelli che rimarranno nei vari territori al fine di predisporre un piano di trasporto pubblico efficiente.

“Il diritto alla salute deve essere riconosciuto anche ai cittadini privi di mezzi propri e pertanto le Istituzioni hanno il dovere di predisporre un funzionale sistema di trasporto pubblico. In questo periodo assistiamo ad una serie di proclami pubblici sia a mezzo stampa che durante incontri di natura politica con i quali si annuncia la prossima apertura dell’ospedale di Pantalla. Se fosse confermato che ad oggi non esiste un piano del trasporto pubblico verso l’ospedale sarebbe il chiaro segnale di una politica miope e pressappochistica che mira soltanto alla cerimonia di inaugurazione senza aver previsto alcuni degli aspetti essenziali che ne determinano la piena efficienza e l’effettiva utilità per i cittadini.”

Pantalla di Todi, il comune richiede un’altra farmacia

31 ottobre 2010

Il Consiglio comunale di Todi ha approvato all’unanimità l’avvio dell’iter per la richiesta di deroga all’Asl competente del limite del raggiungimento delle 18mila unità di popolazione residente per l’apertura di una quinta farmacia comunale. L’articolo 2 della legge 2 aprile 1968, numero 475 prevede, infatti, che entro il mese di dicembre degli anni pari venga effettuata la revisione della pianta organica delle farmacie da parte dei Consigli regionali, mentre l’articolo 15 della legge regionale numero 46 del 30 agosto 1982 prevede che i Consigli comunali si esprimano entro il mese di ottobre per consentire alle Asl di esprimere pareri che vanno poi ad essere trasmessi alla giunta regionale, che li sottoporrà all’esame del consiglio. “Nei Comuni al di sopra dei 12.500 abitanti – ha spiegato l’assessore Ciani – la pianta organica può prevedere una sede farmaceutica per ogni 4mila abitanti: il diritto all’apertura di un’ulteriore esercizio si matura quando si supera la metà dello scaglione, quindi 2mila abitanti. Todi, in questo senso, avrebbe diritto all’apertura di una nuova sede al raggiungimento dei 18mila abitanti”. I dati Istat al 31 dicembre 2009, tuttavia, segnalano una popolazione residente pari a 17.282 unità, fattore che ha scaturito l’inserimento della richiesta di deroga all’ordine del giorno della seduta consiliare. “Nel territorio si stanno manifestando nuove esigenze – ha continuato Ciani – alcune già attuali, altre in una prospettiva di immediato futuro: l’apertura del nuovo ospedale comprensoriale nella frazione di Pantalla, i dati di crescita del territorio attuali e prospettici, le linee di sviluppo economico ed urbanistico che si concentreranno nei prossimi anni soprattutto a carico della zona nord del territorio comunale e la necessità di prevedere nell’area di Pantalla una farmacia vera e propria, in luogo dell’attuale dispensario farmaceutico”.