
Michele Pietrelli
Siamo arrivati alla fine anche dell’edizione 2016, la città di Perugia ha accolto decine di migliaia di cittadini Italiani e stranieri, ma lo ha fatto ancora una volta in modo inadeguato, lasciando i panni – forse mai indossati – di città moderna e accessibile a tutti. E così, ancora una volta, Perugia e chi la governa di dimentica dei disabili. Per costoro e per i loro accompagnatori resta un’impresa impossibile accedere alle informazioni relative all’evento. Né il portale Internet del Comune di Perugia, né il portale ufficiale di Umbria Jazz riportano indicazioni specifiche per i disabili e per i loro accompagnatori: dalla mobilità (come arrivare, come spostarsi con mezzi propri e con i mezzi pubblici), all’accessibilità ai luoghi d’interesse (descrizioni dettagliate rivolte a persone con disabilità motoria, ma anche suggerimenti di visita per persone non vedenti), ai servizi di utilità (bagni pubblici attrezzati, noleggio sedie a rotelle etc). (more…)