Posts Tagged ‘querela’

Vitalizi, Maurizio Ronconi querela Di Maio

11 ottobre 2018

Come preannunciato, questa mattina ho presentato alla Stazione dei Carabinieri di Spello, luogo di mia residenza, denuncia nei confronti del Vice Presidente del Consiglio e Ministro del Lavoro, Onorevole Luigi Di Maio. (more…)

LA REPUBBLICA, PRETENDO LE VOSTRE SCUSE PUBBLICHE

25 marzo 2013

 

Marinella Tomasi

Marinella Tomasi

Riceviamo e pubblichiamo

Ho partecipato alla manifestazione in piazza del Popolo il 23 marzo, sono partita dalla Sardegna insieme a mia figlia e i miei amici, eravamo in 50 e non ci hanno pagati . Pretendo che La Repubblica mi chieda scusa pubblicamente perché  se non lo farà intendo querelarli. Ma come vi permette di offenderci in questo modo? Come osate diffamarci in questo modo vergognoso? Noi, il vostro “NEMICO” , “nemico” solo perchè siamo diversi da voi , e ringrazio Dio mille volte al giorno di non assomigliarvi, perché io non so odiare, perché per me siete avversari e non nemici, perché io sono una persona LIBERA e rispetto i pensieri altrui pur (more…)

CANNARA, dalla politica si passa alle querele per diffamazione

16 aprile 2012

RICEVIAMO UNA LETTERA DA DORA ROVINATI E ANGELO SANTEGIDI E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO

I Consiglieri comunali Dora Rovinati ed Angelo Santegidi comunicano di essere stati convocati, alcuni giorni fa, presso la caserma dei carabinieri di Cannara per la notifica di una denuncia – querela per DIFFAMAZIONE a mezzo stampa ( un articolo dell’8 febbraio) presentata nei loro confronti dal Sindaco del comune di Cannara. A tale proposito i sottoscritti rivendicano con forza di avere più volte segnalato atti e procedure dell’amministrazione comunale di Cannara al Prefetto, alla procura della Repubblica ed alla Corte dei conti; ma sempre indicando fatti, documenti ed entrando nel merito delle questioni senza mai utilizzare metodi e parole che potessero investire la sfera personale degli amministratori. E’ palese che le verifiche effettuate dalla Sezione Regionale di controllo della Corte dei Conti, “Al fine di approfondire le criticità già emerse in fase di controllo sulla regolarità contabile” del Comune di Cannara, hanno portato ad una relazione di 137 pagine piene di rilievi contabili, procedurali, segnalazioni a vari articoli del TUEL ed anche all’art.119 della Costituzione. Tutto questo, ribadiamo, noi lo avevamo detto e scritto da tempo, ma ora, chi lo scrive è l’ente di controllo. Anche un Sindacato, la UIL, su una specifica vicenda è in piena sintonia con le nostre posizioni, tra l’altro ampiamente confermate dalla relazione sopra citata. Possibile che siamo tutti visionari?? Noi avevamo sfidato il Sindaco a pubblicare, sul sito internet del Comune, il testo integrale della relazione in modo che i cittadini potessero giudicare da soli. Perché non è stato fatto? Cosa si pensa di nascondere? La verità avrà bisogno di tempo ma alla fine sarà fatta chiarezza ne siamo certi; nel frattempo noi continueremo con ogni mezzo la nostra battaglia, cercando nel modo più chiaro possibile di informare tutti i cittadini. Non saranno certo “querele” prive, secondo noi, di ogni consistenza a fermarci. Nessuno pensi di poterci intimorire utilizzando certi mezzucci.

Dora Rovinati e Angelo Santagidi – Gruppo Misto Comune di Cannara

 

E puntuale la replica di Ronconi…

29 ottobre 2010

Il capogruppo regionale del PdL, evidentemente a corto di idee e manifestando una scarsa capacità di analisi politica, tenta in modo inusuale e scorretto di interferire, per di più con argomenti che meriterebbero ben diversa ponderazione, nel libero dibattito interno all’UDC.Da un partito che non ha mai svolto un congresso, che ha la dirigenza locale da sempre e permanentemente nominata da Roma, non si accettano giudizi sui metodi di gestione di un partito come l’UDC. Il Capogruppo del PdL dovrebbe piuttosto preoccuparsi della schizofrenia del suo partito che a Roma sta proponendo una legge contro le intercettazioni e a Perugia affigge manifesti con le intercettazioni degli avversari politici, che a Roma è garantista mentre a Perugia forcaiolo, che mentre grida “ al ladro” non perde occasione di trattare sotto il tavolo. L’UDC si conferma come l’unico serio partito di opposizione che mantenendo il rispetto per le persone, incalza la sinistra perché abbandoni definitivamente un sistema ormai condannato ed inaccettabile.Infine la mia amichevole solidarietà a Sandra Monacelli che, suo malgrado, viene strumentalizzata in modo vergognoso da un Capogruppo del PdL che dimostra rozzezza politica ed ineleganza.

Maurizio Ronconi

Questa mattina ho dato mandato ai miei legali di sporgere querela contro il capogruppo regionale del PdL, Raffaele Nevi, che in una dichiarazione ha gravemente diffamato il sottoscritto sia come esponente politico che come persona. In un comunicato Raffaele Nevi ha affermato che per il sottoscritto, essendo dipendente della ASL n.3, “questioni personali, inciderebbero sulla mia libertà di espressione”. Nevi risponderà di queste affermazioni sia in sede penale che civile.

M. R.

Sanitopoli, Nevi (PDL) risponde a Ronconi (UDC)

29 ottobre 2010

“Ho saputo pochi minuti fa che Maurizio Ronconi mi ha querelato perché lo avrei diffamato affermando che le sue posizioni su ‘Sanitopoli’ (invece di attaccare il Pd ha trovato il modo di accusare il PdL) sono forse dovute al fatto che lui è dipendente della stessa Asl 3. In realtà Ronconi ha questa reazione isterica perché sa che, come Sandra Monacelli ha sottolineato, il suo elettorato non condivide questa posizione e il fatto che io l’ho detto pubblicamente lo mette in evidente difficoltà politica”. Lo afferma il capogruppo regionale del Pdl Raffaele Nevi, rilevando che “ricorrere a questi mezzi invece di rispondere politicamente è segno che si hanno pochi argomenti”. Nevi si dice comunque “tranquillissimo anche perché, secondo i miei legali, non c’è assolutamente diffamazione al contrario invece di quanto si può leggere nel suo comunicato, che è pieno di aggettivi poco lusinghieri nei confronti del PdL e del sottoscritto e che i nostri legali stanno attentamente verificando. Stiano tranquilli Ronconi e i dirigenti della Asl 3 – conclude – che non mi farò intimidire e che continuerò insieme agli amici del PdL una battaglia per fare in modo che in Umbria trionfi la libertà e non il ‘Regime’ che Ronconi ha scelto di accarezzare tradendo il suo elettorato”