Posts Tagged ‘risorgimento’

Libri: Regnum Siciliae, lo Stato più moderno d’Europa, di Claudio Di Salvatore

15 novembre 2013

regnum

 

REGNUM SICILIAE 1139 – 1861 e successive Sofferenze. 240 pagine tutte interessanti con trenta brani di versi che, oltre la parola, trasmettono emozioni.

Una stretta di mano, una parola data da Garibaldi, avviato da Mazzini ai sublimi misteri della Patria ed assertore della necessità del Risorgimento Politico Unitario d’Italia, in buona fede, in risposta alle “false verità” apprese dalle due volpi : Cavour (il ragno) e Vittorio Emanuele (il re minore) fece l’Unita’ d’Italia – Per un galantuomo (Garibaldi), quella stretta di (more…)

150° Unità d’Italia a Magione: omaggio alla tomba del barone Danzetta Alfani e concerto con l’orchestra La Musica sull’Acqua

17 settembre 2011

Lucio Canu

Proseguono con la deposizione di una corona di alloro ad uno dei maggiori protagonisti umbri del Risorgimento perugino, il barone Giuseppe Danzetta, le iniziative promosse dall’Assessorato alla cultura del Comune di Magione, per il 150° dell’Unità d’Italia. La cerimonia si terrà martedì 20 settembre, ore 17, nel cimitero di Monte del Lago presso la tomba del Danzetta che, per l’occasione, il Comune ha provveduto a risistemare. Interverranno il sindaco Massimo Alunni Proietti; Gianfranco Zampetti, coordinatore delle iniziative per il centocinquantesimo, l’assessore alla cultura del Comune, Giacomo Chiodini. Prevista la presenza di Paolo Caucci von Saucken, titolare dell’eredità della storica famiglia.

Dopo la cerimonia commemorativa, alle ore 21, presso il Teatro Mengoni di Magione, la Corale Polifonica e dell’Orchestra Musica sull’Acqua si esibiranno nel concerto “Passioni italiane. Viaggio musicale dalle note risorgimentali fino alla canzone d0autore italiana. L’orchestra sarà diretta dal maestro Lucio Canu, la corale dal maestro Gianni Bagnoli. Il concerto, che si chiuderà con un brindisi finale di tutti i presenti, chiude l’anno di iniziative promosse dall’Assessorato alla cultura del Comune di Magione per festeggiare i centocinquanta anni dell’Unità d’Italia.

CITTA’ DI CASTELLO, LA MOSTRA SUL RISORGIMENTO ESEMPIO PER LA CULTURA DI DOMANI

4 giugno 2011

“Con la festa della Repubblica Città di Castello ha concluso le manifestazioni in onore dei Centocinquanta anni dall’Unità d’Italia, confermando l’adesione dei tifernati allo spirito della ricorrenza e alla nostra nazione. Ma se oggi possiamo rileggere il carattere della città alla luce della storia, lo dobbiamo ad alcuni studiosi locali, che hanno fatto della memoria una missione” commenta il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, parlando delle prospettive per il settore Cultura. “Tra questi studiosi Alvaro Tacchini occupa un posto importante, non soltanto perché si fregia di titoli ed incarichi ufficiali nel settore, ma per la passione e la determinazione con cui ha aperto una via, raccogliendo testimonianze orali, salvando carte ed archivi. La mostra sul Risorgimento a Città di Castello, nella vastità e qualità del materiale esposto, è un compendio del suo lavoro pluridecennale. Il flusso costante di visitatori nei giorni di apertura ribadisce come i tifernati non siano indifferenti a tali tematiche, soprattutto se trattate con il rigore della scienza ma senza la freddezza del documento. Ringrazio Alvaro Tacchini per l’opera divulgativa compiuta attraverso la mostra e soprattutto con la pubblicazione collegata alla mostra. Il catalogo, per veste grafica e contenuti, ritengo possa essere considerato il classico libre de chevet, un libro da tenere a portata di mano, da conoscere a casa o a scuola, perché restituisce al Risorgimento una freschezza e un’attualità che forse i nostri giovani non riescono a cogliere. Siamo all’inizio di una nuova stagione amministrativa e, in un frangente di tagli alla spesa pubblica, la cultura rappresenterà uno dei cardini su cui misurare il futuro della città, soprattutto se riusciremo a contemperare l’impostazione statica degli eventi con l’idea di una cultura fruibile, diffusa, che diventa stile di vita per i cittadini e non solo attrazione effimera per potenziali visitatori. La mostra sul Risorgimento – conclude Bacchetta – ha colto questo obiettivo, guardando sia all’interno che all’esterno, e ritengo che su questa strada si continui a camminare, mettendo a leva le risorse migliori della città. Voglio augurarmi che anche Alvaro Tacchini sarà dei nostri”.