Venerdi 19 novembre alla Chiesa Nova di Massa Martana (ore 21) si terrà il secondo incontro della Scuola di formazione civica e politica “L’Erica” organizzata dal Movimento politico per l’unità nei comuni di Spoleto, Massa Martana, Deruta e Montefalco (i capofila in Umbria delle Città per la fraternità, associazione quest’ultima ispirata all’insegnamento della focolarina Chiara Lubich). L’iniziativa è promossa anche dalla Consulta giovanile di Massa Martana, una delle poche e più nutrite dell’Umbria e dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Maria Pia Bruscolotti. A condurre il dibattito sui temi di una “cittadinanza che non dorme” e della “democrazia intelligente” sarà la politologa trentina Daniela Ropelato, autrice di saggi su rappresentanza, partecipazione e conflitto, deliberazione, principio di fraternità e interdipendenza, cittadinanza di genere. Le sue principali aree di ricerca riguardano la qualità della democrazia e la qualità della partecipazione, il governo locale, i processi inclusivi del policy making, la e-democracy e la comunicazione politica.
«La questione in gioco», spiega Maria Pia Bruscolotti, sostenitrice dell’appuntamento «è importantissima, oggi più che mai. È decisivo, infatti, continuare ad interrogarci sul “tipo” di democrazia a cui vogliamo puntare. Quella che noi vogliamo è una democrazia realmente partecipata “dal basso”, una democrazia decisamente “più matura”.