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A SCHEGGIA (PG) RITORNANO I TEMPLARI

7 ottobre 2010
Abbazia di Sant'Emiliano in Congiuntoli

A 700 anni dal processo ai Templari del Monte Cucco del 1310, l’abbazia di Sant’Emiliano e il borgo di Pascelupo ospitano una commemorazione storica che prevede un congresso nazionale, una tavola rotonda di proposte tra Umbria e Marche, una rievocazione medievale con Torneo dei Templari ed escursioni.

Saranno tanti i relatori a cedersi il passo sabato 9 ottobre, a partire dalle 9,30, all’abbazia di Sant’Emiliano in Congiuntoli. Esperti di storia templare e in seguito figuranti in costume ad animare la giornata, oltre alla tavola rotonda tra Marche e Umbria, tra Perugia e Ancona e i Comuni coinvolti nel progetto, per confrontarsi ancora sul territorio, con idee e proposte degli amministratori. La conclusione dei lavori (durante i quali sarà presentato anche un particolare e tipico “Menù dei Templari”) è prevista nel pomeriggio, con la possibilità di bus navetta per il castello di Pascelupo che, già dal primo pomeriggio, ospita i mercatini per le botteghe del borgo e giochi medievali. A popolare il castello, poi, in serata, corteo storico (accompagnato dai tamburini di Scheggia), sbandieratori (con il gruppo di Gualdo Tadino), figuranti, falconieri e mangiafuoco,  spettacolare e competitivo il Torneo medievale dei Templari con le gare degli arcieri storici in notturna nel piazzale della chiesa di San Bernardino.

Domenica 10 ottobre c’è ancora il territorio al centro della prima edizione di “La Montagna Unisce”: si parte presto, con escursioni guidate sui due versanti dell’Appennino umbro-marchigiano e ritrovo nel primissimo pomeriggio a Scheggia, dove, con la presentazione del progetto, sono previsti anche assaggi di prodotti tipici e visita guidata del paese.

Info: Comune di Scheggia e Pascelupo  – Tel. 075 9259722

Fax 075 9259724 – info@comunescheggiaepascelupo.it –

Valtopina, Palio di San Bernardino

1 luglio 2010


Ieri sera, a Valtopina, in occasione del Palio di San Berardino, presso le taverne, in uno spazio coreograficamente allestito e gremito di pubblico, si é svolta la “Tenzone dello Manducare”, una gara gastronomica che ha visto le dame dei Castelli di Poggio, Pasano e Serra cimentarsi, per la realizzazione del “piatto” più gustoso, realizzato attraverso antiche ricette e con gli ingredienti reperibili nel territorio di appartenenza. La giuria specializzata era composta da Cecconi Claudio esponente delle Gaite di Bevagna e da Sergio Consigli e Franco Colzi del Slow Food Alta Umbria, che hanno dovuto “faticare” assai, per decidere quale, tra le prelibate pietanze a loro “sottoposte”, meritava la prestigiosa “Targa”, assegnata dalla Presidente della Commissione Artistica dell’Ente Palio, Paola Bacchi.
Dopo lunghe e “meditate” valutazioni, i giurati, pur considerando che le tre pietanze erano tutte eccellenti, quella che si distingueva tra le altre era senz’ altro quella realizzata dal Castello di Pasano : “Piccioni alle mandorle e spezie”.
La serata é stata dedicata agli ospiti, ai quali é stato riservato particolare riguardo.
Tra di essi i sindaci del territorio circostante, il Presidente della Giostra della Quintana, Metelli, il Presidente del Mercato delle Gaite di Bevagna, Picuti, e il Presidente del Palio dei Quartieri di Nocera Umbra, Mercatelli. La Cena é stata allietata dai Musici Micrologus, Simone Sorini, Goffredo degli Espositi e Gabriele Russo, che hanno accompagnato i vari piatti con gradevoli e dimenticati suoni medioevali.
Il programma previsto per domani sera prevede “La conquista del Castello”, gara riservata ai ragazzi della scuola secondaria.
Il Giuoco: Ogni castello dovrà presentare 4 figuranti, un Nobile addetto al tiro del dado, un Soldato che si muoverà avanti e indietro a seconda del punteggio del dado, un Paggio addetto al recupero del dado e una Dama che donerà al soldato vincente il proprio fazzoletto. Il giuoco é composto da 48 caselle. Risulterà vincitore il castello che arriverà precisamente alla casella 48, in caso contrario tornerà indietro delle caselle in eccesso.