“Classi spostate e minacciate… Le vostre elezioni truccate”. Questa la frase scelta per lo striscione e per i volantini che sono stati distribuiti agli studenti del liceo scientifico L. Salvatorelli di Marsciano, per denunciare “i vergognosi comportamenti tenuti da alcuni studenti durante le elezioni dei rappresentanti”, come afferma il Blocco Studentesco. “Non stiamo in silenzio davanti atti così vergognosi – dichiara il responsabile umbro del Blocco Antonio Ribecco – e abbiamo deciso di stare qui questa mattina per spiegare agli studenti quanto è accaduto. Sabato 22 ottobre, in questo istituto si sono tenute le elezioni per la componente alunni nel consiglio di istituto e alunni nella consulta; ‘stranamente’ gli studenti votanti sono stati invitati ad entrare in biblioteca, dove avrebbero dato la propria preferenza e dove cinque alunni dell’istituto scelti dai professori presentavano le liste dei candidati. Sfruttando la poca esperienza e la facile ‘malleabilità’ degli studenti delle prime classi, gli alunni che avrebbero dovuto solamente spiegare la modalità di voto hanno di fatto obbligato, minacciando e inventando menzogne, a dare la preferenza
solamente ad uno dei tre candidati alla consulta, così da poter tagliare fuori dai giochi i candidati del Blocco”.
“Non siamo qui a piangere una sconfitta – aggiunge Ribecco – ma ad informare gli studenti e a denunciare atti che non sono di buon esempio per noi giovani. Dal canto nostro continueremo le nostre battaglie, continueremo a lavorare onestamente e alla luce del sole per ottenere il rispetto di quei diritti che in alcuni casi ci vengono negati”. Intanto in un’altra scuola del perugino, il liceo “Alessi”, il candidato del Blocco Studentesco viene eletto, ed ottiene la rappresentanza dell’istituto: ” Ora inizia la vera attività – afferma Ribecco – con conferenze, dibattiti, organizzazione di attività sportive e ricreative per coinvolgere gli studenti e renderli
attivamente partecipi del loro futuro.”