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L’ uragano “ LIBERTA’ ” ha iniziato il suo cammino

5 marzo 2011

Ricevimo da CLUB della LIBERTA’  “ Il Regno delle Due Sicilie “ Perugia e volentieri pubblichiamo

I tempi sono maturi; i popoli sono maturi; è tempo di cambiare aria, è giunto il momento della libertà individuale in ogni angolo del mondo senza nessuna riserva! Non è possibile, nel 2011, che esistano ancora paesi privi della libertà individuale, privi di quella democrazia totale che sta alla base di qualsiasi progresso sociale. Adesso che questo contagioso “vento” sta crescendo di intensità è bene alimentarlo e dirigerlo verso tutti quei paesi ancora sotto dittatura, ancora lontani da quel sole che illumina, riscalda e regala sorrisi liberi e sinceri. E’ giusto far scegliere al popolo i propri “ leader “, è giusto che sia la gente a scandire il tempo della politica, della cultura, dello sport e di tutto ciò che li riguarda in prima persona, in fondo è proprio questo insieme di persone che forma uno stato e quindi deve essere libero di scegliere e deve essere partecipe delle proprie ricchezze. Tutto il mondo, tutti i popoli che lo abitano devono far sentire la propria voce innalzando la bandiera della democrazia e della fratellanza, tutti noi abbiamo l’obbligo morale di aiutare questo cammino verso la libertà perché ci riguarda direttamente e non di riflesso come molti ancora credono. Dobbiamo iniziare a ragionare come “cittadini del mondo” anche se nati in uno piccolo stato, perché solo in un mondo completamente libero, dove ogni individuo è importante e fondamentale, può nascere e crescere il bene più prezioso che possa mai esistere, “ l’amicizia “ tra popoli culturalmente diversi ma legati da un forte spirito di fratellanza e di ospitalità. Per centrare tale obiettivo per niente facile, è necessario entrare nelle menti di coloro che ancora oggi si ostinano a frenare, con la propria dittatura, la libertà soggettiva e la crescita del paese stesso e fargli capire che forse è giunto il momento del loro tramonto e il momento di ascoltare la volontà “sovrana” dei cittadini, solo loro possono e devono scegliere chi e come deve governare. Non si può più immaginare un popolo sottomesso a una sola persona, non si può più vedere in tv scene di guerre e di povertà, di bambini senza speranza e senza cibo, di lotte interne per una libertà che dovrebbe invece essere nostra fin dalla nascita. Anche noi occidentali, abitanti di stati “ ricchi “ dobbiamo fare la nostra parte ribellandoci e alzando la voce contro le dittature che ancora opprimono molte persone che hanno tutti i diritti di vivere liberamente. Dobbiamo combattere questo freno socio-culturale ed auspicare, in un futuro prossimo che il vento di libertà che sta toccando molti paesi possa portare questo mondo, ricco di speranze e di buone intenzioni, ad abbattere qualsiasi tipo di barriere materiali e psicologiche. Immaginiamoci un mondo, dove non serve passaporto o altro, dove siamo tutti liberi di viaggiare in qualsiasi direzione si voglia, dove ognuno di noi rispetta il nostro simile per quello che è e non per le sue origini. Sarà solo utopia? Pensandoci bene non mi sembra un problema insormontabile, se tutti fossimo d’accordo non vedo chi o cosa potrebbe ostacolare tale aspettativa, e per quale motivo. Siamo sicuri che un limitato numero di soggetti possa manipolare miliardi di persone? E non mi pare giusto impoverire il popolo privandolo delle proprie ricchezze per un accumulo personale di tesori sparsi in tutto il mondo. Chissà perché i dittatori di paesi poveri hanno tesori a non finire e intanto la propria gente muore di fame quando invece i proventi dovrebbero essere usati per il bene del popolo stesso? I tempi sono maturi per dare una svolta netta a questo mondo che dovrebbe appartenere sempre di più alle persone comuni e per evitare lo sfruttamento a favore di pochi ma perfidi personaggi. Che sia il cittadino a scegliersi il proprio destino!

SE QUESTA NON E’ INVIDIA …

13 febbraio 2011

Riceviamo da CLUB della LIBERTA’  “ IL REGNO delle DUE SICILIE “

Ogni giorno assistiamo, puntualmente ad una esplosione mediatica di bassissimo livello sociale e culturale, sembra che l’Italia non abbia altro a cui pensare. Eppure i problemi non sono miracolosamente scomparsi anzi … Innanzi tutto bisogna sottolineare con fermezza una cosa certa ed importantissima che molti politici,  e non, fanno finta di aver già dimenticato; “ il PDL compresa la figura di BERLUSCONI, è stato votato dalla maggioranza del popolo italiano “ e quindi ha il diritto ed il dovere di governare il nostro paese vista la scelta democratica fatta nelle ultime elezioni. Tutto questo attacco mediatico si sta involgarendo ed  ha preso una brutta piega,  facendo perdere tempo, troppo tempo per poter affrontare problemi ben più seri.

Perché in una società moderna, dove giustamente si tollera l’omosessualità, le diverse religioni, dove esiste la libertà di essere ciò che si vuole, una persona come tutti noi  anche se di grande spessore politico non può essere libera di fare ciò che vuole nell’ambito della sua sfera privata?

Siamo  del parere che i personaggi pubblici debbano essere giudicati prevalentemente per i risultati ottenuti e per le capacità dimostrate nel proprio ruolo di responsabilità. Nessuno è perfetto, nessuno è esente da errori, voluti o non voluti, ma reputiamo vergognoso e futile tutta questa situazione dove ogni giorno migliaia e migliaia di pagine di giornali, ore e ore di televisione (pagate da noi), web, manifestazioni ecc.  dedicano tanto, troppo spazio ad un problema non proprio politico, sicuramente non grave di cui proprio possiamo e vogliamo farne a meno. Delle scelte sessuali o qualsiasi altre fatte da qualsiasi terrestre a me proprio non interessa e spero anche a molti altri, ogni uomo su questa terra ha desiderato avere accanto una bella ragazza, è bello anche sognare, fantasticare, (sempre nel rispetto dei diritti, ovvio).

E’ arrivato il momento di dire basta, è ora che tutte le opposizioni si mettano l’anima in pace, lasciando da parte l’invidia che gli sta facendo perdere il senno, accettando in qualche modo l’esito democratico delle elezioni, e provando a ricostruire una opposizione che ormai suona sempre lo stesso disco ormai troppo logoro per sortire cambiamenti vari. Il governo attuale è stato scelto liberamente e quindi deve finire il proprio mandato in modo naturale, ha il dovere di affrontare i “ veri “ problemi della nostra società in modo concreto e serio, deve essere libero di governare serenamente, deve rispondere del proprio operato a chi lo ha votato. Smettiamo di perdere tempo e rimbocchiamoci le maniche per affrontare al meglio questo periodo negativo.

 

 

 

E’ GIUSTO PAGARE IL PEDAGGIO SULLA E45?

21 novembre 2010

Ci chiediamo il perché di tanto interesse ed accanimento nei confronti di una superstrada che oltre ad essere vitale per una regione altrimenti isolata dal resto dell’ITALIA, non è ancora pronta per diventare autostrada. In alcuni tratti ci sono lavori secolari che ne limitano fortemente la circolazione, i limiti sono bassi, l’asfalto non è sempre perfetto, e che dire dell’impatto economico che ne deriverebbe? La nostra regione è ricca di piccole aziende, artigiani, piccoli trasportatori, immaginate di quanto aumenterebbero per loro e tanti altri i costi di trasporto? Pensiamo anche a tutti i pendolari che usano la E45 quotidianamente, che già spesso devono subire i rallentamenti e le code nel tratto di PERUGIA/P.te S. GIOVANNI. Non sarebbe meglio sfruttare le già poche risorse economiche disponibili per completare la TERNI/FOLIGNO (direttiva per FANO-CIVITANOVA MARCHE) oppure intensificare i lavori del tratto per ANCONA? Miglioriamo la E45, rendiamola più sicura, è un’arteria già esistente, utile, funzionale, va solo fatta bene la manutenzione ordinaria ed investiamo tempo e denaro per recuperare il ritardo viario accumulato nel passato “grazie” alla politica del “NO” dei precedenti  governi di sinistra. E non scordiamoci del tratto CORCIANO-SAN MARTINO-S. EGIDIO dove le gallerie spesso diventano un incubo per gli automobilisti perché  sanno quando entrano ma non quando usciranno.

CLUB DELLA LIBERTA’ “Il Regno delle due Sicilie”

Perugia, in via Birago inaugurazione Club delle Libertà

13 ottobre 2010

Venerdì 15 Ottobre, alle ore 18.00 

Presso la sede di Piazzale Birago si terrà l’inaugurazione di due Club della libertà:

“Regno delle due Sicilie”, presidente Angelo  Barreca,

“Giovani Nuova Umbria”, Presidente Francesca Vittoria Renda.
All’evento interverranno:
On. Mario Valducci, Presidente Nazionale dei Club della libertà, Presidente della IX
Commissione “Trasporti Poste e Comunicazioni” della Camera dei deputati, Andrea Di Sorte, Coordinatore Nazionale Club della Libertà, Maria Rosi Consigliere Regianale Pdl