Ricevimo da CLUB della LIBERTA’ “ Il Regno delle Due Sicilie “ Perugia e volentieri pubblichiamo
I tempi sono maturi; i popoli sono maturi; è tempo di cambiare aria, è giunto il momento della libertà individuale in ogni angolo del mondo senza nessuna riserva! Non è possibile, nel 2011, che esistano ancora paesi privi della libertà individuale, privi di quella democrazia totale che sta alla base di qualsiasi progresso sociale. Adesso che questo contagioso “vento” sta crescendo di intensità è bene alimentarlo e dirigerlo verso tutti quei paesi ancora sotto dittatura, ancora lontani da quel sole che illumina, riscalda e regala sorrisi liberi e sinceri. E’ giusto far scegliere al popolo i propri “ leader “, è giusto che sia la gente a scandire il tempo della politica, della cultura, dello sport e di tutto ciò che li riguarda in prima persona, in fondo è proprio questo insieme di persone che forma uno stato e quindi deve essere libero di scegliere e deve essere partecipe delle proprie ricchezze. Tutto il mondo, tutti i popoli che lo abitano devono far sentire la propria voce innalzando la bandiera della democrazia e della fratellanza, tutti noi abbiamo l’obbligo morale di aiutare questo cammino verso la libertà perché ci riguarda direttamente e non di riflesso come molti ancora credono. Dobbiamo iniziare a ragionare come “cittadini del mondo” anche se nati in uno piccolo stato, perché solo in un mondo completamente libero, dove ogni individuo è importante e fondamentale, può nascere e crescere il bene più prezioso che possa mai esistere, “ l’amicizia “ tra popoli culturalmente diversi ma legati da un forte spirito di fratellanza e di ospitalità. Per centrare tale obiettivo per niente facile, è necessario entrare nelle menti di coloro che ancora oggi si ostinano a frenare, con la propria dittatura, la libertà soggettiva e la crescita del paese stesso e fargli capire che forse è giunto il momento del loro tramonto e il momento di ascoltare la volontà “sovrana” dei cittadini, solo loro possono e devono scegliere chi e come deve governare. Non si può più immaginare un popolo sottomesso a una sola persona, non si può più vedere in tv scene di guerre e di povertà, di bambini senza speranza e senza cibo, di lotte interne per una libertà che dovrebbe invece essere nostra fin dalla nascita. Anche noi occidentali, abitanti di stati “ ricchi “ dobbiamo fare la nostra parte ribellandoci e alzando la voce contro le dittature che ancora opprimono molte persone che hanno tutti i diritti di vivere liberamente. Dobbiamo combattere questo freno socio-culturale ed auspicare, in un futuro prossimo che il vento di libertà che sta toccando molti paesi possa portare questo mondo, ricco di speranze e di buone intenzioni, ad abbattere qualsiasi tipo di barriere materiali e psicologiche. Immaginiamoci un mondo, dove non serve passaporto o altro, dove siamo tutti liberi di viaggiare in qualsiasi direzione si voglia, dove ognuno di noi rispetta il nostro simile per quello che è e non per le sue origini. Sarà solo utopia? Pensandoci bene non mi sembra un problema insormontabile, se tutti fossimo d’accordo non vedo chi o cosa potrebbe ostacolare tale aspettativa, e per quale motivo. Siamo sicuri che un limitato numero di soggetti possa manipolare miliardi di persone? E non mi pare giusto impoverire il popolo privandolo delle proprie ricchezze per un accumulo personale di tesori sparsi in tutto il mondo. Chissà perché i dittatori di paesi poveri hanno tesori a non finire e intanto la propria gente muore di fame quando invece i proventi dovrebbero essere usati per il bene del popolo stesso? I tempi sono maturi per dare una svolta netta a questo mondo che dovrebbe appartenere sempre di più alle persone comuni e per evitare lo sfruttamento a favore di pochi ma perfidi personaggi. Che sia il cittadino a scegliersi il proprio destino!