Posts Tagged ‘soggiorno’

Sulla pressione fiscale il sindaco fa le ennesime promesse…

4 settembre 2013

Riceviamo e pubblichiamo

Il sindaco Boccali, ormai pienamente calato nel clima da campagna elettorale, ha promesso di impegnarsi da settembre per far abbassare la pressione fiscale… Peccato che proprio sotto la sua amministrazione la pressione fiscale sia cresciuta fino a toccare per le imprese il 68%, come denunciano i dati diffusi da (more…)

ASSISI, TRAVICELLI INTERROGA IL SINDACO SULLA TASSA DI SOGGIORNO

20 settembre 2011

Claudia Travicelli

Apprendo, alla data in cui scrivo, da una nota pubblicata su un quotidiano locale che alcuni Assessori dell’attuale Giunta Municipale del Comune di Assisi avrebbero intenzione di introdurre la “tassa di soggiorno”. – Al di là della bontà o meno del provvedimento, che vede la sottoscritta Consigliera  interpellante contraria all’introduzione di tale imposta, in termini di concorrenzialità e appetibilità del nostro territorio l’introduzione di tale tassa non gioverebbe alla nostra immagine complessiva: in tempi di ristrettezze economiche, infatti, il turista potrebbe scegliere altre località della Provincia di Perugia, pur di risparmiare quei soldi che noi andremmo a chiederli per il soggiorno nella nostra città. Tutto questo potrebbe comportare una flessione netta in termini di presenze, a sicuro danno delle imprese del settore e con sicura ricaduta in termini occupazionali sulle numerose famiglie di lavoratori, la maggior parte del nostro territorio, che trovano sbocco al dilagante fenomeno della disoccupazione proprio durante i mesi estivi, nei più svariati impieghi nelle numerose strutture ricettive di Assisi e del suo territorio.

Claudia Maria Travicelli – (Consigliere Comunale Indipendente) Assisi

Lettera a Goodmorningumbria

18 novembre 2010

Luigi Fressoia

Sono decenni che si sa delle infiltrazioni mafiose al nord, tanto è vero che i primi successi della Lega furono proprio contro i soggiorni obbligati dei mafiosi al nord, soggiorni  che non potevano non portare infiltrazione mafiosa. Saviano ne riparla ora in quei termini solo perché egli è parte di una operazione politica complementare all’affossamento del governo da parte di Fini-Casini: impedire il federalismo, ovvero impedire che a molte regioni del sud arrivino meno soldi. Le mafie non ci stanno, costi quel che costi, anche spaccare l’unità d’Italia.