Posts Tagged ‘solisti’

‘I Solisti di Perugia’ e Conservatori dell’Umbria in concerto a Terni

6 dicembre 2013

Domenica 8 dicembre  ore 21  Terni – Chiesa di San Francesco

Doppio appuntamento con “i Solisti di Perugia” e i migliori giovani studenti del Conservatorio “F.Morlacchi” di Perugia e dell’Istituto superiore di Studi musicali “G.Briccialdi” di Terni. Domenica 8 dicembre a Terni (alle 21 alla (more…)

Magione ospita la delegazione giapponese dell’ ILEC

8 dicembre 2012

L’ILEC è una fondazione internazionale scientifica che studia i laghi del mondo e i loro contesti e magioneopera per curarne la sopravvivenza. E’ stata fondata nel 1986 , ha sede in Giappone davanti al lago di Biwa e ne è presidente il prof. Hirinori Hamanaka docente dell’università di Keio.

Attività dell’ ILEC , oltre a pubblicazioni, studi e incontri per salvaguardare l’ambiente lacustre e conservarne ecosistema e la cultura , sono le Conferenze Mondiali sui laghi che si tengono a cadenza biennale. Nel 2006 si è svolta in Kenia a Nairobi, nel 2008 a Jaipur in India, nel 2010 a Wuhan in Cina e nel 2012 ad Austin in Texas. Per il 2014 il comitato direttivo si è orientato a tenere il suo appuntamento biennale in Umbria e in (more…)

Orvieto: “I Solisti di Perugia” e Jofre Romarion rileggono Piazzolla ad Umbria Jazz Winter

28 dicembre 2011

i Solisti di Perugia con Francesco Cafiso nel 2007

Da giovedì 29 dicembre a domenica 1 gennaio, “i Solisti di Perugia” e il giovane talentuoso bandoneonista Jofre Romarion tributeranno al genio di Astor Piazzolla una rilettura originale di alcune delle sue opere più conosciute e importanti, a partire dalle celebri Quattro stagioni porteñe (a loro volta ispirate all’omonimo capolavoro vivaldiano). Reinterpretazioni che si affiancheranno a composizioni inedite, dello stesso Jofre Romarion, eseguite in anteprima mondiale proprio a Umbria Jazz Winter. La location, stupenda, come da tradizione per Uj, sarà la Sala dei 400 di Palazzo del Popolo di Orvieto, mentre di giorno in giorno varierà l’orario (alle 12 giovedì 29, sabato 31 e domenica 1 gennaio; venerdì 30 dicembre il concerto è previsto per le 19).

Per maggiori informazioni e per i biglietti http://www.umbriajazz.it

TUTTO PRONTO PER LA MOSTRA MERCATO DELLO ZAFFERANO DI CASCIA

27 ottobre 2011

Zafferano o Crocus

Una spezia che, in passato, è stato il prodotto principe dell’economia e del commercio di Cascia, la cui coltivazione, lavorazione e commercializzazione sono state riscoperte da qualche anno. È lo zafferano che sarà protagonista nella città di santa Rita dal 29 ottobre all’1 novembre. Torna, infatti, per la sua 11ª edizione della mostra mercato dello zafferano di Cascia, una quattro giorni, organizzata dall’amministrazione comunale, in cui sarà possibile trovare, nei circa 80 stand allestiti per le vie del centro storico, oltre alla preziosa spezia, anche tanti prodotti del paniere locale. A fare da cornice all’evento anche convegni, tavole rotonde, degustazioni e visite guidate nei campi dello zafferano.  Punta di diamante del programma è “La via dell’oro”, una degustazione di prodotti tipici allo zafferano, accompagnati da vini marchigiani, guidata da gastronomi ed enologi attraverso quattro postazioni installate all’interno del centro storico, organizzata in collaborazione con il Cedrav (Centro per la Documentazione e la Ricerca Antropologica in Valnerina e nella dorsale appenninica umbra) da esperire in gruppi di venti persone (prenotazione obbligatoria). Tra gli appuntamenti della manifestazione sono previsti anche la mostra iconografica sulla storia dei paesaggi della Valnerina a Piazza Garibaldi, la mostra annuale “Luci sorgenti 3” nella chiesa di Sant’Antonio, e l’esposizione delle pubblicazioni sullo zafferano, documentate sin dal XIII secolo. Spazio, infine, anche alla musica con il concerto de “I solisti di Perugia”, lunedì 31 ottobre alle 21 nella chiesa di sant’Antonio. I ristoranti del territorio proporranno in quei giorni antiche e nuove ricette allo zafferano, mentre gli esercizi commerciali saranno coinvolti in una competizione che premierà la vetrina che meglio avrà interpretato il tema dello zafferano. Novità assoluta dell’offerta di questa undicesima edizione, lo yogurt allo zafferano, prodotto con la collaborazione di Grifo Latte, e il passaggio del Differenziatur, che si occuperà di sensibilizzare tutti i partecipanti all’evento sull’importante tema della raccolta differenziata, legandola, in questa occasione, allo smaltimento dei rifiuti da cucina.

Per informazioni: www.zafferanodicascia.com.

“i Solisti di Perugia” inaugurano UmbriaLibri 2010

5 novembre 2010

Saranno le note dell’Orchestra da Camera “i Solisti di Perugia” a dare l’avvio all’edizione 2010 di “UmbriaLibri”: sabato 6 novembre, alle ore 17 al Teatro del Pavone di Perugia (ingresso libero fino ad esaurimento posti), i musicisti umbri si esibiranno nel Concerto “Fratelli d’Italia”, dedicato all’Unità d’Italia, tema scelto per edizione della kermesse culturale che quest’anno porterà come sottotitolo “W l’Italia”.

Coerentemente con l’indirizzo della manifestazione, il programma musicale scelto per il Concerto de “i Solisti” prevede musiche di Gioacchino Rossini e Giuseppe Verdi, compositori italiani le cui vicende biografiche ed artistiche si intrecciarono con quelle storiche dell’Unità d’Italia.

Il Concerto si aprirà con la “Sonata à Quattro” in La maggiore di Rossini, che il grande pesarese scrisse ancora giovanissimo rielaborando una sua precedente stesura risalente addirittura agli anni dell’adolescenza. La spontaneità della vena melodica, le impennate virtuosistiche ed i contrasti teatrali tra figure liriche e grottesche, lasciano facilmente presagire le scene dei Teatri d’Opera che con successo crescente il compositore avrebbe frequentato.

Di Verdi “i Solisti” eseguiranno il famoso “Quartetto in mi minore” nella versione orchestrale. Opera poderosa, articolata ed estremamente preziosa nella cura dei dettagli stilistici ed armonici, il “Quartetto” fu composto da Verdi come orgogliosa risposta alle critiche d’oltralpe che volevano leggere nella dedizione verdiana al melodramma un’incapacità a rapportarsi con la Musica strumentale.

Non tutti, forse, sanno che Verdi, oltre che sommo compositore fu anche un vigile partecipe del rinnovamento civile, etico e politico della sua amata Patria, alla cui unificazione contribuì con il personale impegno civile ed artistico. Intrattenne rapporti costanti con il circolo liberale e risorgimentale della Contessa Maffei a Milano e con gli intellettuali più attivi dell’epoca; fu eletto deputato del Regno d’Italia (1861-1865), prima di essere nominato, successivamente,senatore. Così Verdi scriveva a Cavour che lo aveva ricevuto nella sua tenuta di Leri: “Non scorderò mai quel suo Leri, dov’io ebbi l’onore di stringere la mano al grand’Uomo di stato, al sommo cittadino, a Colui che ogni italiano dovrà giustamente chiamare Padre della Patria. Accolga con bontà, Eccellenza, queste sincere parole del povero Artista, che non ha altro merito se non quello di amare e d’aver sempre amato il proprio Paese”.

Aspettando UmbriaLibri proseguirà, alle ore 18, con il filosofo Massimo Cacciari e le sue riflessioni pubbliche sul Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl’italiani di Giacomo Leopardi.