Posts Tagged ‘stazione’

Stazione di Sant’Anna, chiusa la sala d’attesa!

5 luglio 2016

Da alcuni giorni la sala d’attesa della stazione di Sant’Anna a Perugia è stata chiusa al pubblico. Perché? Ci è stato segnalato da alcuni perugini che da tempo la sala era diventata una “casa sicura” per persone ubriache che andavano a dormire sulle panchine all’interno, lasciando come segni della loro presenza rifiuti, cattivi odori, sporcizie di ogni genere e (more…)

Stazione “Medioetruria”: gli umbri penalizzati!

13 novembre 2015

trenoIn questi giorni si sta parlando molto della stazione ad alta velocità “Medioetruria” che dovrebbe sorgere in Toscana al confine con l’Umbria, un’opera ritenuta dalla Marini strategica e “una concreta opportunità per gli umbri”. In realtà si tratta dell’ennesima presa in giro a danno degli umbri: che cosa ci guadagna la nostra regione da questo assurdo progetto, che ci dovrebbe costare oltre 40 milioni di euro? La stazione dovrebbe essere realizzata a Rigutino, località a sud di Arezzo, oppure a Creti nel comune di Cortona: per raggiungere queste località un perugino dovrebbe prendere la macchina e viaggiare per almeno 40 minuti su strade le cui condizioni sono sotto gli occhi di tutti…. Quanto impiegherebbe un cittadino di Deruta, Marsciano, Assisi o dei paesi (more…)

Inaugurata nel centro di Marsciano la stazione di ricarica per veicoli elettrici

23 settembre 2014

DSC07161È stata inaugurata nella mattina di martedì 23 settembre 2014, alle ore 11.00, la stazione di ricarica per veicoli elettrici situata presso l’intersezione tra via Piccolotti e via F.lli Ceci, di fronte alla Casa della Salute di Marsciano. A “tagliare il nastro” sono stati il Sindaco di Marsciano Alfio Todini e la responsabile di Enel per lo Sviluppo Rete Toscana e Umbria, Monica Cataldo, alla presenza di cittadini e tecnici del Comune e di Enel, azienda che ha realizzato la stazione dotata di una colonnina con due punti ricarica. (more…)

Clara Pastorelli (FDI – AN): “La sicurezza in cima alle priorità del Comune di Perugia”

30 luglio 2014
Clara Pastorelli e Giorgia Meloni

Clara Pastorelli e Giorgia Meloni

“Priorità per la zona è intervenire con l’installazione della telecamera. La vecchia amministrazione se l’era dimenticata”. Così il consigliere di FDI – AN al Comune di Perugia Clara Pastorelli che ha sollecitato un intervento urgente dell’Amministrazione Romizi.

Gli interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza nelle zone della stazione di Fontivegge e zone limitrofe (via Mentana) erano stato oggetto di precedenti iniziative di FdI – An presentate nella scorsa consiliatura e rimaste per lungo tempo (more…)

A BASTIA UMBRA PRIMA STAZIONE RICARICA AUTO ELETTRICHE ‘MADE IN UMBRIA’

12 dicembre 2013

auto-elettricaSarà la prima stazione di ricarica di auto elettriche con un sistema di controllo “intelligente”, integralmente progettata e prodotta in Umbria, quella che verrà inaugurata sabato 14 dicembre, alle 10.30, nella sede di Bastia Umbra del consorzio Consauto, in via Sacco e Vanzetti 11/13. A realizzarla le aziende perugine Consauto, (more…)

PERUGIA – BELLOCCHIO. ARRIVANO LE TELECAMERE A VIGILARE L’AREA.

30 novembre 2011

Prisco (PdL): “Avanti con determinazione per ripulire il quartiere!”.

“Dopo due anni che ripetiamo la necessità di questo intervento, finalmente sono arrivate le telecamere al Bellocchio e in Via Martiri dei Lager. Avanti quindi con un impegno corale per ripulire il quartiere dal degrado”. Così commenta il consigliere del Pdl Emanuele Prisco, esprimendo la propria soddisfazione, la prossima attivazione di quattro nuovi impianti di videosorveglianza nelle zone del Bellocchio e di Via Martiri dei Lager predisposti dal Comune di Perugia. Quattro nuovi impianti che permetteranno di sorvegliare l’uscita dal sottopasso della Stazione di Fontivegge, via del Macello, l’area verde dell’Ottagono e l’incrocio tra via Settevalli e via Martiri dei Lager, saranno messi in funzione prossimamente. Gli impianti saranno collegati alla centrale operativa della Polizia Municipale e provvisti di un sistema di sorveglianza di 360° in modo da ampliare gli angoli di visuale e ripresa. In un primo momento, infatti, questo intervento non era stato infatti compreso nei piani di videosorveglianza del Comune, generando forti proteste da parte dei cittadini e dell’opposizione. Tant’è che il PdL aveva, sul punto, proposto anche uno specifico emendamento al Bilancio in corso, oltre ad alcune interrogazioni.

“Guardo con favore – spiega però Prisco in una nota – la “sensibilità costruttiva” con cui l’Amministrazione ha accolto una istanza che veniva da tempo dalla popolazione e di cui l’opposizione si è in più circostanze fatta carico. Dimostrazione per cui l’impegno e il contributo costruttivo di tutti è l’elemento che può consentire alla città di sconfiggere il degrado. Apprezzamento – continua Prisco – che si estende all’azione delle Forze dell’Ordine che in questa zona, con maggiore intensità nel recente periodo, hanno intensificato il controllo delle residenze e delle presenze negli appartamenti della zona, fornendo un contributo determinate al recupero del quartiere.” Questi interventi accompagnano l’azione di prevenzione che i residenti si sono fatti carico da anni di sopportare con la vigilanza privata per recuperare la zona al degrado.

“Adesso andiamo fino in fondo con determinazione – conclude Prisco con un appello esplicito ad Amministrazione e Forze dell’Ordine – perché vincere la battaglia contro il degrado in questo quartiere (che ne è stato per anni il simbolo) vorrà dire invertire la tendenza negativa dell’intera città, dimostrando che la “Perugia perbene” è in grado di riprendersi la città e che le Istituzioni sono, con forza, dalla loro parte”.

 

 

 

LA STAZIONE FERROVIARIA “CAPITINI” NON SARA’ PIU’ FANTASMA?

20 settembre 2010

Alfeo Rinalducci – Segretario Nazionale Italia Federale

Alfeo Rinalducci

Dalla stampa del 18 settembre u.s. apprendiamo che il Comune di Perugia ha comunicato che la stazione in questione è adatta alla fermata dei treni ed è fruibile sia per il traffico veicolare che pedonale. Non avremmo mai immaginato che la nostra segnalazione su goodmorningumbria.it , corredata da foto, interrogazioni e considerazioni, avrebbe avuto un effetto così immediato e risolutivo. Apprendiamo che Trenitalia ha comunicato alla Direzione Regionale il nulla-osta per la messa in  servizio, professori e genitori degli studenti dell’Istituto Capitini hanno costituito un Comitato, presieduto dalle Professoresse Giovagnoni e Ercolani , per spingere le Istituzioni a concretizzare l’apertura della stazione. L’Assessore Liberati, chiamato in causa, ha subito assicurato il suo interessamento per una rapida soluzione del problema. Permetteteci di essere un po’ scettici, conoscendo i “manovratori”, temiamo che cessato il clamore tutto tornerà nel dimenticatoio, con buona pace dei cittadini-contribuenti. E intanto le forze d’opposizione continuano a non avere occhi e orecchie, e carta e inchiostro,  per denunciare gli sperperi e le disfunzioni. Da parte nostra, anche se la stampa nostrana, eccetto questo giornale sul web che ci ospira,  continua ad ignorarci, noi faremo ogni sforzo per combattere questo sistema non più tollerabile.

NON SIAMO NEL VECCHIO WEST AMERICANO, MA ANCHE A PERUGIA C’E’ UNA STAZIONE FERROVIARIA FANTASMA

21 agosto 2010

di Alfeo Rinalducci, segretario nazionale Italia Federale

Alfeo Rinalducci

Strada di accesso, parcheggio, sottopasso, pensiline, palazzina servizi e binario morto. Tutto perfetto se non fosse stata abbandonata da quando è stata costruita, circa 3 anni ed è in pieno degrado. Non ci troviamo nel deserto del Texas o dell’Arizona ma  davanti all’Istituto Tecnico “Capitini”, appena dietro al distributore dalla parte opposta della strada. Fortunatamente adesso qualcuno si  è accorto del degrado dovuto al tempo ed atti

vandalici ed ha fatto installare dei cancelli che ne impediscono l’ingresso, ma i male intenzionati riescono ugualmente ad entrare e i segni  sono evidenti. Per la verità non ne conosciamo le finalità e neppure chi l’ha finanziata, il Comune? la Provincia? le Ferrovie delle Stato di cui porta il

Interno stazione

simbololo?  o chi altro? Ci piacerebbe saperlo e già che ci siamo anche quanto è costata, ma in fondo poco cambia tanto a pagare sono sempre i contribuenti! Perché davanti alla Facoltà di Ingegneria solo delle precarie pensiline e lì tanta grandiosità? Se per caso i nostri amministratori avessero dimenticato il motivo per cui è stata costruita, noi una idea ce l’avremmo. Che fine ha fatto il secondo tratto del Minimetrò, dal Centro Storico a Monteluce? Non se ne sente più parlare ma non vorremmo che fosse il preludio al lancio definitivo, visto che Berlusconi aveva promesso un consistente contributo e l’opposizione non si esprime; solo qualche accenno,  al percorso alternativo dalla Stazione FFSS di Fontivegge all’Ospedale Silvestrini.

Ingresso stazione

Noi, come altri che si sono già espressi siamo nettamente contrari a questi due progetti. La nostra proposta da inesperti e ignoranti delle pubbliche faccende è la seguente: visto che è stato costruito un secondo binario fino al Capitini, viste le Stazioni già esistenti, Università, Capitini e Ospedale, perché non prolungare la costruzione del secondo binario fino alla Stazione dell’Ospedale e da qui con un tappeto mobile collegare detta Stazione con l’ingresso dell’Ospedale medesimo, qualcuno la potrebbe chiamare “metropolitana di superficie”.

Stazione

Forse questa opera costerebbe troppo poco e sarebbe troppo utile rispetto alle opere faraoniche e costose che danno lustro ai nostri amministratori, già i nostri antenati dicevano: “il guadagno sta nello smercio”! A proposito di Minimetrò, qualcuno che vede i lavori di manutenzione da vicino, dalla finestra di casa, ci ha informati che oltre ai soliti consistenti interventi ordinari agostani, si è provveduto inaspettatamente, dopo solo 2 anni e mezzo, alla sostituzione della fune di traino. Non era forse quella chiacchierata e causa principale del rumore? Forse no, perché ci dicono che ne è stata montata un’altra dello stesso tipo! E noi  ricordiamo ancora il ritornello caro a Totò ”… e io pago…”!

Ristoranti in Umbria, le visite del “Buongustaio”

30 Maggio 2010

Ristorante La Fontana – Piazza Vittorio Veneto, 1 – Perugia Tel. 075/5004440

Oggi sono stato a mangiare in compagnia di un grande della ristorazione, da cui c’è sempre da imparare, in un locale molto semplice ma che per il rapporto qualità prezzo considero sicuramente il migliore dell’umbria.
Si trova davanti alla stazione di Fontivegge vicino alla farmacia ed esattamente tra l’hotel Astor ed il bar proprio sulla piazzetta dove fino a vent’anni fa c’era l’edicola.
Si tratta del ristorante pizzeria La Fontana dove è vero che la clientela è formata da impiegati ed operai ma vi posso assicurare che per 10 euro escluso le bevande potrete mangiare veramente bene.
Il locale vi apparirà pieno di tavoli sempre pulito ed accogliente, alcuni tavoli sono già riservati agli avventori abituali ma il personale sempre gentile anche se di corsa vi troverà subito un posto dove sedere.
Oltre alla scelta del menù fatto da 6 primi 6 secondi e 4 contorni si mangia anche una buona pizza ed altre stuzzicherie. L’ottimo rapporto qualità prezzo è derivato dal fatto che la gestione è familiare in sala troverete Benny con la moglie Monica che corrono tra i tavoli insieme ai propri collaboratori dalle 10.30 circa orario di pranzo per i conducenti di bus della città che hanno degli orari sfalsati sino alle 14.30 dove mangiano i tiratardi come me. Le tovaglie sono di carta ma in compenso non essendo un self service si mangia rapidamente ma comodamente seduti ai tavoli.
Sono anni che vado da loro a mangiare e mi sono trovato sempre bene come le persone più disparate che ho portato in questo semplice trattoria.
Uno dei piatti preferiti sono lo scottadito di vitella, la cotoletta alla parmigiana fatta da loro, gli spaghetti al ragù, gli gnocchi e tutto si può mangiare con gusto perché sono piatti semplici ma fatti veramente bene. E’ un posto dove andiamo quando non vogliamo cucinare a pranzo ma mangiare bene e allo stesso momento spendere poco.
Durante la settimana è aperto solo a pranzo il sabato anche la sera. Per chi ci legge ci farebbe piacere ricevere dei commenti sui locali che abbiamo visitato sia positivi che negativi per poterci confrontare su quello che è uno dei più grandi piaceri della vita il cibo.
Il prezzo medio è di 8/12 euro, il giorno di chiusura la domenica, aperto solo dalle 10.30 alle 14.30 e il sabato anche dalle 19..30 alle 22.00.