Strettura prese il nome dalla comunità rurale sorta nello stretto fondovalle dove c’era la strada romana che da Terni giungeva a Spoleto. In epoca medievale fu feudo della nobile famiglia Scelli.
La Chiesa Parrocchiale è stata costruita sotto lo Stato Pontificio e portata al termine sul finire del XVIII,nell’anno 1791 e dal 2007 ci sono tre parroci indiani, don Siby, don Roy, don Elvis.
E’ di forma rettangolare in stile neoclassico ed entrando in Chiesa troviamo un’acquasantiera in marmo con in basso lo stemma della famiglia Pini, sopra gli altari vi sono pitture ad olio su tela di autori secondari ma ben dipinti del sec.XVIII .rilevanti le statue, tra cui quella di SANT’ANTONIO ABATE in legno di quercia intagliato del sec.XVII, il santo, patrono degli animali, viene festeggiato ogni anno la prima domenica dopo il 17 gennaio con la benedizione degli animali delle fattorie vicine.
La grande tela dell’altare maggiore raffigura MARIA ASSUNTA, S. GIOVANNI EVANGELISTA S.PIETRO e due Apostoli.
Sulla base del Sarcofago la firma:Vincenzo Angeli 1791. La chiesa Parrocchiale di Strettura anche se non antichissima è una delle più belle nel preappennino compreso tra Spoleto e Terni.