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POLITICA: “IO CI SARÒ AL TANTO CONTESTATO CONVEGNO ‘MARCIARE SU ROMA’ PERCHÉ È SOLO UN INCONTRO DI STUDI STORICI, SENZA ALCUNA APOLOGIA” – VALENTINO (PDL) ANNUNCIA LA SUA PRESENZA AL ‘BRUFANI’ IL 27 E 28 OTTOBRE

26 ottobre 2012

 

“Il prossimo 27 e 28 ottobre prenderò parte al tanto contestato convegno ‘Marciare su Roma’ che si terrà all’Hotel Brufani in occasione del novantesimo anniversario della marcia che partì da Perugia nel 1922”. È quanto fa sapere, attraverso una nota, il consigliere regionale Rocco (more…)

Rifondazione comunista dell’Umbria aderisce all’appello antifascista dell’Anpi

25 ottobre 2012

Rifondazione comunista dell’Umbria aderisce all’appello antifascista della sezione ANPI ‘Bonfigli Tomovic’. Ci uniamo alla richiesta alle autorità competenti di vietare, nel rispetto della legge e dei (more…)

Anniversario della Marcia su Roma, evento politico o storico-culturale?

25 ottobre 2012

LETTERA A GOODMORNINGUMBRIA

Non leggiamo nessuna dietrologia o apologia del Fascismo dietro il convegno organizzato per la celebrazione del 90° anno della marcia su Roma. Perugia è stata la città da cui la stessa marcia è (more…)

Arte: “Opere su carta” – Studio Watts Sangemini

2 luglio 2012

STUDIO WATTS Vicolo Gemine Astolfi 2 – SAN GEMINI (TERNI)

DAL 14 AL 29 LUGLIO 2011

SABATO E DOMENICA solo dalle 17.00 alle 20.00

“In questa collettiva ho cercato di esporre opere di artisti che conosco bene, sia che hanno (more…)

Libri: Recensione Critica su: “L’altra faccia di Obama” di Enrica Perucchietti

24 febbraio 2012

di Diego Antolini – Thexplan.net – Los Angeles

Stile: formato giornalistico/divulgativo, con frasi brevi e ad effetto, ricorda molto da vicino la struttura dei saggi di David Icke, che peraltro viene nominato dando punti di vista alternanti (grande giornalista d’inchiesta e storia della cospirazione, ma quasi totalmente “ignorante” in materia simbolico-esoterica, opinione personalissima dell’autrice che non mi sento di condividere). Altri autori spesso citati e che formano i pilastri argomentativi del volume sono Noam Chomsky e Daniel Estulin. Il piacevole e distaccato stile cronicistico presenta una vasta documentazione con riferimenti bibliografici precisi, che tuttavia sono intercalati da citazioni e informazioni prive di ogni nota di referenza sulla fonte, e che lasciano qualche dubbio sull’appartenenza o meno alle ricerche dirette o al background dell’autrice. Avrei voluto leggere un po’ piu’ di coraggio da parte dell’autrice nel prendere una posizione netta e trasmettere il suo reale punto di vista sulla natura di Obama e sulle ragioni che si muovono sistematicamente all’interno dell’establishment politico/finanziario piu’ o meno occulto. Appare invece piu’ chiaro, nei pochi riferimenti alla materia esopolitica degli Extraterrestri, lo scetticismo e la “velata” ironia con cui viene affrontato e commentato il tema che, seppur inquinato da anni di falsificazioni, depistaggi, e “debunking”, rimane molto delicato. La mia sensazione e’ che l’autrice abbia voluto in qualche modo “rassicurare” il lettore evitando di destabilizzare le sue convinzioni instillate da media e letteratura quasi secolare in merito a UFO e Alieni. Se da un punto di vista commerciale questo e’ comprensibile, esso stride con la tessitura tematica del libro, che punta al contrario a un “risveglio di consapevolezza”. Nella prima parte viene descritto con dovizia di particolari il panorama della politica Americana degli ultimi decenni; vi vengono descritti i legami tra Obama e i suoi “mentori” e stretti collaboratori affiliati alle lobby finanziarie, assicurative, e sanitarie degli States. Un breve exursus in tema neurolinguistico per spiegare il grande magnetismo che ha accompagnato il Senatore Afroamericano durante la campagna elettorale; un capitolo dedicato alle origini “pastorali” (da leggere sia in senso etnico che religioso), e il lettore viene trainato al messaggio finale e giornalisticamente piu’ importante di questa sezione: Obama e’ realmente un cittadino Americano? La seconda meta’ della prima parte descrive in dettaglio l’ascesa di Obama alla Presidenza a partire dagli anni di “inbreeding” nel crogiolo politico/finanziario di Chicago. Un passaggio obbligato e’ il mondo di Wall Street che e’ di piena attualita’ in questo periodo di “crisi”, e poi un finale esplosivo […]

La recensione integrale puo’ essere letta su:

http://www.thexplan.net/Rubriche/recensioni/unoinfinito_obama.htm

 

PIEGARO 1960 – Un tuffo nei ricordi dei piegaresi

14 giugno 2011

Si svolgerà a Piegaro domenica 19 giugno 2011, negli spazi del Museo del Vetro, l’iniziativa PIEGARO 1960, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Piegaro.

Nel corso del pomeriggio, a partire dalle ore 16.00, si susseguiranno diversi momenti dedicati a cultura e storia della metà del XX secolo. Si comincia con un laboratorio creativo di pittura e incisione su vetro, incentrato su decorazioni e colori tipici dell’epoca. In seguito, alle 18.30, grazie alla collaborazione con il Gobbo di Montegabbione, verrà inaugurata la mostra CRONACHE PIEGARESI, in occasione della quale verranno esposte alcune pagine dal periodico pisano “Myriam”, che nel 1955-56 pubblicò notizie relative alle vicende del paese, sotto forma di bollettino parrocchiale.

Il pomeriggio si concluderà con l’APERIVINTAGE, organizzato in collaborazione con la scuola di danza Magic Dance e con il Bar Bottiglia. Durante l’aperitivo a base di bevande in perfetto stile anni ‘60, i maestri della Magic Dance proporranno esibizioni e lezioni introduttive gratuite di ballo. Nel corso dell’aperitivo, infine, verranno raccolte interviste e testimonianze sul 1960, anno fondamentale per la storia della comunità piegarese. L’evento avrà ingresso gratuito – Partecipazione al laboratorio creativo: € 8,00

Per informazioni e iscrizioni al laboratorio: Museo del Vetro – Comune di Piegaro 333 7907764; 075 8358525 museodelvetro@comune.piegaro.pg.it

 

 

 

Gualdo Tadino, irrompe il Palio dei Giochi delle Porte

21 settembre 2010

L’ULTIMA SETTIMANA DI SETTEMBRE

All’imbrunire del vespro settembrino, nell’Arengo Maggiore della città di Gualdo Tadino è festa grande. L’ultima settimana di settembre, infatti, si rinnova tra le quattro Porte l’antico “Pallium Decorrendum”. La festa trae le sue origini dalle antiche giostre che si svolgevano a Gualdo nella prima metà del 1400 in onore del patrono San Michele Arcangelo. La città si ripartisce in quattro rioni (Porte) riprendendo l’antica divisione in base alle porte di accesso a Gualdo che si aprivano lungo la cinta muraria eretta da Federico II di Svevia (San Facondino, San Donato, San Martino e San Benedetto). Il loro nome faceva e fa riferimento ad altrettante abbazie, pieve e monasteri del territorio fuori la città murata.
Tre giorni di festa, dalla lettura del bando del Gonfaloniere all’apertura delle taverne, dall’esibizione degli sbandieratori del venerdì al meraviglioso corteo storico del sabato, fino alle gare e alla festa della domenica. Vere e proprie riproposizione degli antichi tornei, si alternano in quattro fasi. Si inizia con la corsa con il carretto: i somari, con tanto di auriga e frenatore, percorrono l’anello del centro storico. Il secondo gioco consiste nel centrare con una biglia scagliata da una fionda, da una distanza di 20 metri, un piatto in ceramica raffigurante il cuore della strega Bastula, nemica di Gualdo. Il terzo, il tiro con l’arco, ha come bersaglio un tabellone a cerchi concentrici. La quarta gara, la più bella e avvincente, quasi sempre decisiva, prevede la corsa contemporanea dei quattro somari montati a pelo. E’ al traguardo di questa che l’assegnazione del Palio non ha più dubbi e così la Porta vincitrice può mettere al rogo al centro della piazza l’effige della Bastula, la leggendaria incendiaria di Gualdo.

IL PROGRAMMA DEI GIOCHI DE LE PORTE

IL VENERDI

Ore 18.00 Apertura dei Giochi. Il banditore a cavallo legge il bando del Gonfaloniere. Scambio dei doni tra i tavernieri delle quattro Porte. Apertura delle quattro taverne.

Ore 21.30 Esibizione del Gruppo Sbandieratori e Musici Città di Gualdo Tadino.

IL SABATO

Ore 14.00
Corteo dei giocolieri e prove di tiro con arco e fionda.

Ore 16.30 Esibizione competitiva “Balestrieri Waldum”. Cerimonia di consegna del Palio 2010 al vincitore nel tiro al tasso, che lo scorterà sino al pomeriggio della domenica per consegnarlo al Priore della Porta vincitrice dei Giochi.

Ore 20.00
Ingresso in piazza dei cortei storici delle quattro Porte. Consegna delle chiavi della Città al Gonfaloniere.

Ore 20.30 Lettura dei bandi e lancio della sfida tra le Porte.

Ore 22.00 Corteo storico. Mille personaggi in costume d’epoca del XV secolo sfilano lungo le principali vie del centro storico. I nobili mostrano la magnificenza dei loro costumi contrapposta alla scarna semplicità dei popolani. Si rappresentano le arti, i mestieri, le allegorie e le leggende che animarono la vita della città nel Medioevo.

LA DOMENICA

Ore 10.30 Pesa dei carretti di gara e sorteggio degli ordini di partenza e di tiro

Ore 14.00 Corteo storico con partenza dalla Rocca Flea

Ore 15.30 Benedizione dei Giocolieri e dei Somari.

Ore 15.45 Palio di San Michele Arcangelo.

Giochi: Corsa del somaro con il carretto, Tiro con la fionda,  Tiro con l’arco,  Corsa a pelo su somaro

Al termine delle gare la Porta vincitrice del Palio brucia in piazza l’effige della Bastola, la leggendaria nemica della città di Gualdo.

Ore 24,00 – Cerimonia di chiusura