“Da oggi i nostri aerei compiranno azioni”, ha annunciato il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. Dopo le 20, sono decollati i primi Tornado dalla base di Trapani Birgi, sede del 37esimo stormo dell’Aeronautica militare: sei in tutto gli aerei italiani partiti per la Libia e rientrati poco dopo le 22:30.Napolitano: “Non siamo entrati in guerra, è un’operazione dell’Onu”. A partire dalle 21 di Tripoli (le 20 in Italia), il governo libico ha annunciato un nuovo cessate il fuoco. “In risposta ad un appello lanciato dall’Unione africana e in risposta alle risoluzioni 1970 e 1973 delle Nazioni Unite”, ha precisato un portavoce dell’esercito libico leggendo un comunicato in tv. Intanto l’equipaggio dell’ ‘Asso 22’, un rimorchiatore italiano, è trattenuto da ieri pomeriggio nel porto di Tripoli da uomini armati. A bordo ci sono otto italiani, due indiani e un ucraino. Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha detto che “non si può escludere un sequestro” ed ha annunciato che il rimorchiatore con gli uomini armati a bordo “sta facendo rotta verso una raffineria dell’Eni”
fonte Ansa