Fermento ed attesa, tra i dipendenti del Comune di Foligno, per la trattativa che vede di fronte Amministrazione comunale da un lato e Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU) ed Organizzazioni Sindacali dall’altro.
Erano anni che l’attività sindacale non vedeva una così grande partecipazione da parte dei lavoratori come in questi giorni. I primi di Settembre si sono riuniti in Assemblea 170 lavoratori dei 368 in forza nell’Ente, pari a quasi il 50% dell’organico: un dato storico per il Comune di Foligno. In quella sede, la mozione proposta dai componenti della RSU Frasconi, Piermarini, Balducci (eletti nella lista UIL), Russo (eletto nella lista CSA), Beltrame (eletto nella lista CISL) e Fratino (eletta nella lista CGIL), tesa a rendere stabili e certe le maggiori risorse economiche possibili per tutti i lavoratori (in una situazione di grande incertezza economica e finanziaria), ha ottenuto 118 voti favorevoli, rispetto ai 33 ottenuti dalla mozione presentata dalla CGIL aziendale.
In base a quel mandato, parte della RSU ha inoltrato una proposta dettagliata all’Amministrazione, chiedendo nel contempo la convocazione di un tavolo tecnico. Il 30 Settembre l’Amministrazione ha comunicato di non poter accogliere la proposta della RSU e di ritenere non necessaria la convocazione del tavolo tecnico.
Vedendo il rischio di una divisione all’interno del Sindacato, numerosi lavoratori hanno pubblicamente ribadito, utilizzando l’e-mail aziendale, la volontà già espressa in assemblea, chiedendo alla RSU di perseguire, unita, il mandato assembleare. Tale è stato il clamore suscitato da tale prorompente espressione democratica, che il dirigente al personale è addirittura giunto, in questa occasione, a richiamare i lavoratori tutti e, implicitamente, la stessa RSU ad utilizzare l’e-mail aziendale esclusivamente per comunicazioni inerenti i compiti d’ufficio e le attività di carattere istituzionale.
In merito a tale richiamo, CSA e UIL non possono non domandarsi come mai un simile intervento c’è stato soltanto ora, quando in passato l’e-mail aziendale è stata utilizzata ripetutamente, da alcuni lavoratori, per inviare a tutti i dipendenti, dirigenti inclusi, messaggi che nulla avevano a che vedere con l’attività lavorativa o la libertà d’espressione sindacale.
Domani 8 Ottobre, è previsto un nuovo incontro tra Amministrazione e Sindacati. Visto il clima, forte è il rischio di una rottura delle trattative.
Il Coordinatore Aziendale CSA Il Segretario Territoriale UIL-FPL
Roberto Antonini – Andrea Russo