Posts Tagged ‘tribunale’

Aggressione tribunale Perugia, Galgano (CI): solidarietà ai giudici feriti

28 settembre 2017
adriana Galgano, Civici Innovatori

Adriana Galgano, Civici Innovatori

“Esprimo tutta la mia solidarietà ai giudici Altrui e Rana e all’impiegato del Tribunale civile rimasti feriti a seguito dell’aggressione avvenuta questa mattina a Perugia. Auguro, inoltre, loro una pronta guarigione. Resta da capire come sia stato possibile che una persona armata sia potuta entrare in tribunale: c’è bisogno di più sicurezza per tutelare tutti coloro che operano nei nostri tribunali”.

 

‘Caso’ Bps-Spoleto Crediti e Servizi, archiviate tutte le accuse

19 ottobre 2016
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Giovannino Antonini

di Daniele Ubaldi

Il tribunale di Spoleto riconosce infondate le denunce della Banca d’Italia verso Antonini e gli altri indagati. Ma intanto Bps ha cambiato proprietà… Cosa viene ora?

Archiviato. Tutto quanto. Con il dispositivo emesso ieri (29 settembre) dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Spoleto Federica Fortunati, Giovannino Antonini esce – insieme a tutti i coindagati – completamente pulito dalla maxi inchiesta esplosa a seguito delle ispezioni di Bankitalia e delle successive denunce. L’ex numero uno della Banca Popolare di Spoleto, indagato inizialmente assieme ad altre 36 persone – tra le quali imprenditori, amministratori, dirigenti bancari e familiari – è stato completamente prosciolto dalle accuse, gravissime, di associazione a delinquere, intermediazione usuraia, bancarotta fraudolenta, appropriazione indebita e truffa. Nessuno dei numerosi capi di imputazione, spiccati nel maggio del 2013 dall’allora procuratore della Repubblica Riggio, troverà spazio in un regolare processo penale. (more…)

Dirigenza illegittima: il Comune di Cannara dovrà risarcire 60.000 euro di danni.

29 luglio 2016
gareggia fabrizio avv

Avv. Fabrizio Gareggia – sindaco di Cannara

Dipendente esautorata perché nega il parere favorevole al bilancio 2010. Per il Tribunale di Perugia il Comune di Cannara deve risarcire 60.000 euro.

Il Tribunale di Perugia – Sezione Lavoro ha condannato il Comune di Cannara a risarcire circa 60.000 euro a favore della ex responsabile del Settore Finanziario, esautorata illegittimamente nel 2010. (more…)

Marò, la sentenza del Tribunale del Mare: Girone e Latorre non rientreranno in Italia, processo con corte internazionale

24 agosto 2015

maròLa sentenza del Tribunale internazionale del Mare delude le aspettative di quanti in Italia speravano in una decisione nel merito sul rientro di Salvatore Girone, ancora detenuto in India, e sulla permanenza di Massimiliano Latorre, temporaneamente in Italia per curarsi dopo un ictus. Proprio per il fuciliere tarantino, il Tribunale di Amburgo non ha ritenuto valide le motivazioni di urgenza che secondo l’Italia giustificassero la permanenza del marò, visto che ha già usufruito da parte dell’India di una proroga di sei mesi. Respinta poi la richiesta italiana che avocava a sè la giurisdizione sul caso trattandosi di un incidente che ha coinvolto due membri delle proprie forze armate. Secondo i giudici, presieduti da Vladimir Golitsyn, i due militari non possono godere dell’immunità da parte della giustizia indiana, visto che non stavano prestando servizio su una nave militare, ma su un mercantile.

La decisione – Con 15 voti a favore e 6 contrari, la corte di Amburgo ha quindi stabilito che il giudizio sull’incidente dell’Erica Lexie dovrà essere espresso da un tribunale terzo, da costituirsi ad Amburgo, al quale le parti dovranno presentare un proprio rapporto entro il 28 settembre prossimo. Nel frattempo i giudici hanno chiesto all’Italia e all’India di sospendere ogni procedimento in corso.

Giovanni Ruggiero

fonte: www.liberoquotidiano.it

IL 31 MARZO SARA’ DEPOSITATO PRESSO IL TRIBUNALE CIVILE DI PERUGIA IL RICORSO CONTRO LA LEGGE ELETTORALE REGIONALE “UMBRICELLUM”

30 marzo 2015

umbricellum43 deputati (Galgano di Scelta Civica, Gallinella e Ciprini del Movimento 5 Stelle), 3 consiglieri regionali (Stufara di Rifondazione Comunista, Sandra Monacelli dell’Udc e Orfeo Goracci di Comunisti Umbri), 2 candidati alla presidenza della regione (Amato De Paulis e Giampiero Prugni), 2 consiglieri comunali di Perugia (Franco Ivan Nucciarelli di Perugia Rinasce e Armando Fronduti di Forza Italia), rappresentanti del Comitato per la Democrazia in Umbria (Michele Guaitini e Andrea Maori segretario e tesoriere di Radicaliperugia.org, Leonardo (more…)

Perugia: Caos Tribunali, è ora di rispondere!

8 novembre 2013

Riceviamo e pubblichiamo

Il Tar ha esortato il Comune a stabilire tempi certi per portare il Tribunale civile attualmente a Balanzano negli uffici di Palazzo delle Poste in centro. Non solo: al Comune il Tar ha chiesto anche di stanziare i fondi per effettuare il trasloco, mettendo così alle strette la (more…)

Tribunale civile a Balanzano … gli avvocati lo avevano detto!

9 ottobre 2013

Come era stato previsto e temuto dall’Ordine degli Avvocati, la scelta del capannone di Balanzano per ospitare le udienze civili di Assisi, Città di Castello, Foligno, Gubbio e Todi è stata una scelta sbagliata! Lo scorso 7 ottobre, primo (more…)

Tribunale Civile a Balanzano, l’ennesima vergogna!

18 settembre 2013

Riceviamo e pubblichiamo

L’ordine degli avvocati è sul piede di guerra contro la nuova sede del Tribunale civile unico a Balanzano, che dovrebbe accorpare i Tribunali di Assisi, Città di (more…)

Tribunale: il Sindaco Rossini replica al Sindaco di Spoleto

29 agosto 2013

riceviamo e pubblichiamo

Ritengo le dichiarazioni del Sindaco di Spoleto Daniele Benedetti e quelle del Pd spoletino sulla nuova geografia giudiziaria, apparse ieri sulla stampa, assolutamente non condivisibili e fuori luogo.

E sento di doverlo affermare pubblicamente, nello spirito di franchezza e stima (more…)

STA PER ARRIVARE IL BERLUSCONI PIÚ FORTE DI SEMPRE

25 giugno 2013
Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi

L’analisi di Mario Adinolfi – Monti Per l’Italia

Ormai la china non si arresta più, la magistratura milanese ha deciso di cavarsi la soddisfazione e la condanna a sette anni per Ruby (per aver (more…)

MERLONI, IL TRIBUNALE: VALEVA ALMENO 5 VOLTE TANTO

19 aprile 2013

Due bombe sul cielo umbro. La prima: alcuni “delfini” dell’ex proprietario del gruppo, impiegati e dirigenti di Fabriano e Nocera Umbra, avrebbero contattato alcuni membri del Comitato lavoratori Merloni per preannunciare un progetto: il rientro del vecchio titolare, al posto di Porcarelli. Merloni (more…)

MERLONI, SORPRESA! IL TRIBUNALE ENTRA IN AZIENDA E TROVA L’AMIANTO…

9 aprile 2013

merloniSopralluogo in stabilimento del perito nominato dal giudice dopo la denuncia dello Studio legale Federici

di Stefania Piazzo

Il Tribunale fallimentare di Ancona, accogliendo l’istanza del Comitato dei lavoratori (non del sindacato, che di istanze non ne ha presentate e che, anzi, si è costituito parte civile a favore della Merloni) è entrato negli stabilimenti ex Merloni, ed  ha trovato amianto, linee di produzione ferme, bloccate dalle ragnatele, circondate ancora dalle (more…)

LIBRI. Tribunale di Milano: “Falce e Carrello” torni sugli scaffali delle librerie

13 febbraio 2012

Bernardo Caprotti,  ad ottobre si è dimesso da presidente del gruppo Esselunga, sostituito da Vincenzo Mariconda. Ma la sua battaglia è andata avanti, e il nuovo round giudiziario gli rende onore: la prima sezione civile della Corte d’Appello di Milano ha infatti ordinato la sospensione dell’esecutività della sentenza di primo grado. Il libro, per ora, può tornare liberamente sul mercato in attesa della decisione di secondo grado, prevista in primavera. Nell’ordinanza, firmata dal giudice Giuseppe Patrone, si legge che la sospensione della distribuzione è indicata come «un provvedimento cui non sembra agevole, per l’ attualità degli effetti, negare una sostanziale valenza di sequestro e censura». La battaglia giudiziaria, infinita, andrà però ancora avanti: con l’anno nuovo arriveranno le sentenze d’Appello a Milano e di primo grado della causa con Coop Adriatica, dopo che l’ex patron di Esselunga ha già avuto la meglio contro Coop Liguria e Coop Estense, i cui rispettivi ricorsi sono stati respinti.
Per ora “Falce e Carrello” torna sugli scaffali delle librerie.

fonte: http://www.qelsi.it

MARSCIANO, MANGIMIFICIO CHECCARINI: SENTENZA SOSPESA

8 marzo 2011

Costantini(PdL): “Sollievo per la decisione del Tribunale di Perugia”.

Soddisfazione e viva approvazione da parte del Consigliere comunale (PdL) di Marsciano Cristiano Costantini per la decisione del Tribunale di Perugia di sospendere l’esecutività della sentenza che obbligava il Mangimificio Checcarini ad interrompere il ciclo lavorativo notturno. “I passi che sono stati intrapresi da parte delle istituzioni e dal sindacato- continua il Consigliere marscianese-, sono indirizzati nella giusta direzione volti a salvaguardare la dignità del lavoro in una vicenda dove il buon senso deve prevalere su tutto”.

FALSE POLO LACOSTE IN VENDITA ALL’IPERCOOP DI COLLESTRADA

29 settembre 2010

Fonte ANSA

Il Tribunale civile di Perugia ha  condannato la Coop Centro Italia che commercializzava false polo Lacoste nel centro commerciale Ipercoop di Collestrada, ai piedi di Perugia. La causa è stata intentata nel 2002 dalla Lacoste, rappresentata dagli avvocati del Foro di Milano Giovanni Iazzarelli e Giorgio Valli. La società francese, dopo alcuni controlli nel maggio del 2002, aveva notato che nel centro commerciale erano in vendita «sottocosto» maglie col coccodrillo prive «dell’abituale busta in plastica del prodotto originale». Una consulenza tecnica disposta dal giudice civile ha rilevato la «non autenticità del prodotto» con differenze riguardo al «titolo del filato (…) all’intreccio del tessuto, alle cuciture» e anche «alla grandezza» e alla «posizione del logo».– Il giudice ha riconosciuto la condotta illecita di Coop Centro Italia, accogliendo le istanze della Lacoste sulla «repressione della concorrenza sleale» e a «tutela del marchio». Coop Centro Italia dovrà pagare a Lacoste circa 12mila euro per il danno economico e 20 mila euro per il «danno da sviamento di clientela, discredito commerciale, deprezzamento del marchio». Il magistrato ha anche ordinato la distruzione delle magliette «taroccate».