IL CONSIGLIO COMUNALE DI PERUGIA:
Esprime la sua solidarietà al popolo curdo e una ferma condanna dell’aggressione turca nella Siria settentrionale.
E chiede al governo italiano:
Di attivarsi in tutte le sedi, con particolare riferimento all’Unione Europea, al Consiglio
d’Europa e alla NATO, per far si che vengano avviati immediatamente tutti i canali diplomatici per fermare l’attacco turco contro i curdi nel Nord della Siria e creare da subito una “no fly zone” nell’area interessata, che impedisca quindi all’aviazione turca di bombardare l’area in questione, bombardamenti devastanti soprattutto per la popolazione civile. (more…)
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Non lasciamo solo il popolo curdo. Fermiamo l’attacco turco in Siria
21 ottobre 2019GIORNO DELLA MEMORIA … PER MODO DI DIRE
23 gennaio 2017
Massimo Capacciola
Si avvicina la fatidica data del 27 di Gennaio, dedicata al ricordo dello sterminio degli Ebrei da parte del potere nazista in Germania. Commemorazione doverosa e non emendabile dal panorama degli eventi di una società civile che vuole affermare i valori di una comunità libera, uguale e giusta. Mi chiedo, tuttavia, se con questo si esaurisca il problema della Memoria: memoria come monito a non più ripetere tragedie ed orrori; giornata della memoria come scusa per poter dimenticare ogni volta tutto; festa della memoria per ravvivare un interesse sopito per cattiva memoria. Si sa che i ricordi uccidono e che senza memoria saremo immortali, ma la correttezza politica costringe ad un impegno improbo: ricordare solo qualcosa ma non tutto, magari con la raccomandazione di “non fare domande”.
Golpe Vero? Golpe finto? Intanto Erdogan …epura e l’Europa sta a guardare
22 luglio 2016Riceviamo e pubblichiamo
Né cabaret né colpo di teatro, né golpe finto, ma vero e autentico, sia pure fallito e provato dai 312 morti , di cui 104 golpisti e 208 tra lealisti e civili.
E oggi un controgolpe, ancora più duro e violento, visto il gran numero degli arrestati, siamo a circa 8000 mila, e dei dipendenti pubblici sollevati, è il caso di dire di peso, dai loro incarichi e la foto drammatica postata su Twitter dalle caserme di Erdogan, simbolo di umiliazione etica e fisica degli sconfitti sono la testimonianza più cruenta. (more…)
GOLPE IN TURCHIA: Magdi Cristiano Allam, tranquilli… l’Occidente farà buon viso a cattivo gioco
19 luglio 2016
Magdi Cristiano Allam
Intervista esclusiva a Magdi Cristiano Allam
di Francesco La Rosa
Magdi Cristiano, come profondo conoscitore del mondo islamico e mediorientale, ti senti di fare alcune valutazioni sul caso Turchia?
Intanto è importante precisare che la Turchia non è un paese arabo, il 90% del territorio si trova in asia e solo il 3% si trova in Europa. Il paese ha una rilevanza particolare, è un raccordo importante oriente-occidente, fa parte della Nato e per numero di effettivi sul campo è secondo solo agli Usa. Sta registrando un buona crescita economica e si trova in attesa di entrare in Europa, da rilevare che dispone di risorse umane molto indicative e figlie di un alto tasso di natalità, rispetto al tracollo demografico in Europa. (more…)
Turchia, strage alla marcia pacifista: 86 morti.
10 ottobre 2015Nella capitale turca era prevista una manifestazione sulla questione curda, per la fine del conflitto tra Stato e separatisti del Pkk. Pare che ad attaccare siano stati due attentatori suicidi. Governo: “Terrorismo”. Demirtas, leader del partito filo-curdo Hdp: “Erdogan ha le mani sporche di sangue, ogni volta che facciamo una manifestazione si verifica un attentato”
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Esplosioni Ankara: Frati assisi, la pace non si tocca. Deprecabile e vile attentato
“La pace non si tocca. E’ stato un deprecabile e vile attentato verso uomini indifesi che testimoniavano il valore della pacifica convivenza. Continueremo a difendere tutto ciò che è umano dalle barbarie inumane. San Francesco lenisca il cuore di quanti sono affranti e soffrono per i morti e i feriti di questo sanguinoso attentato“. Ha dichiarato il direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato
Onore al beduino Gheddafi trucidato, e non giustiziato, dai barbari !
25 ottobre 2011LETTERA A GOODMORNINGUMBRIA
Le orde barbariche (20.000 ribelli predoni con armi pesanti e forze nato con costanti bombardamenti aerei “umanitari” – contro 300 irriducibili a mani nude delle termopoli di sirte ) delle democrazie occidentali hanno avuto ragione, dopo 8 mesi di enormi sforzi militari navali, aerei, terrestri di un micro-popolo (numericamente) e di un ex amico dell’Italia, paese di grandi tradizioni nei tradimenti, preso al guinzaglio dalla “santa alleanza”, ma subito generoso protagonista nella guerra, per poi finirla da grande sconfitto, trovandosi ora ,nella spartizione del bottino, superata a sorpresa persino dalla Turchia, che da “indifferente” spettatrice ora si candida come figura egemonica nel consolidare i frutti della vittoria . L’ombra degl’integralisti islamici quindi ormai si materializza in pieno per la cecità consapevole e l’avidità dell’occidente in necrosi avanzata. La storia e’ la madre della verita’, Gheddafi “caduto in piedi”, ormai ne fa parte !
Leonida Laconico