di Benedetta Tintillini

Ingresso del Pozzo della Cava
I complessi ipogei attualmente visitabili ad Orvieto sono tre, diversissimi tra di loro: il celeberrimo Pozzo di San Patrizio, il complesso del Mulino di Santa Chiara e, appunto, il Pozzo della Cava.
La rupe di Orvieto, oltre a conferire alla città il suo personalissimo skyline, ospita una serie interminabile di grotte e cunicoli (ben 1204 quelli censiti) scavati lungo 28 secoli di storia; da qui il fascino e la complessità del Pozzo della Cava che ospita, al suo interno, una serie di cavità artificiali di epoche molto diverse, da quella etrusca a quella rinascimentale.
Ci troviamo nel quartiere medievale di Orvieto, la parte quindi abitata da più tempo. Essendo impossibile l’espansione della città a causa della particolare conformazione della rupe, gli abitanti furono costretti a trasformare e (more…)