“Da Perugia vogliamo lanciare un’offensiva di verità per dare un forte contributo alla semplificazione del sistema istituzionale e rispetto alla questione dei costi della politica. Il taglio delle Province porterebbe ad una aggravio di costi e ad una grande confusione istituzionale, elementi che hanno consentito, anche secondo l’agenzia Moody’s, il declassamento del debito pubblico. Lo dimostra il dato certificato secondo cui il costo del personale delle Province in Umbria, in caso di soppressione, aumenterebbe del 30% e cioè di 13milioni di euro”. Sono le parole del presidente dell’Upi regionale e presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi in apertura della conferenza stampa convocata stamani nel Palazzo della Provincia di Perugia a cui ha partecipato il presidente dell’Upi nazionale Giuseppe Castiglione per fare un’analisi della situazione dopo il ddl sulla eliminazione delle Province. “La casta non abita nelle Province, la casta non siamo noi, sprechi e privilegi risiedono altrove – ha affermato Castiglione – Le Province sono un luogo dove non ci sono sprechi e dove si esercita la democrazia, non vittime designate. Non ci stiamo!”.