Posts Tagged ‘valter’

UGL: “Sindacati e istituzioni ascoltino la rabbia dei lavoratori: dobbiamo dare risposte certe per evitare il caos”

19 dicembre 2013
 
 
di Enzo Gaudiosi, segretario generale regionale Ugl dell’Umbria
 
Nel giorno della manifestazione a Roma di una parte del movimento “9 dicembre” come sindacato Ugl dell’Umbria, fortemente rappresentativo delle forze di polizia, è doveroso fare alcune (more…)

Bastia: I vincitori del premio Insula Romana “Poesia inedita” 2013

15 novembre 2013

Venerdì 8 novembre 2013 alle ore 21.00 circa, presso la sala consiliare del comune di Bastia Umbra (PG), la Giuria popolare (72 membri presenti, di varie categorie sociali) ha nominato il vincitore dell’edizione 2013. Una (more…)

Come uscire dalla crisi e promuovere lo sviluppo? Convegno di Federmanager Perugia

7 dicembre 2012

Federmanager Perugia incontra i propri associati – mercoledì 12 dicembre, alle ore 18, presso l’Hotel Quattrotorri di Ellera

Il 20% dei dirigenti aziendali ha perso il lavoro negli ultimi quattro anni. Nell’Umbria attanagliata dalla crisi si è disperso un patrimonio di conoscenza e competenza delle dinamiche (more…)

Sacrifici dei Dipendenti della Sanità in Umbria, mentre la Regione continua a sprecare risorse

21 dicembre 2011

La Fials in questi giorni ha tenuto un’assemblea con i dipendenti dell’Ospedale di Pantalla, i quali hanno chiesto al sindacato un intervento al fine di rendere giustizia ad una situazione che crea  imbarazzo da tempo.

A sei mesi dall’apertura dell’ospedale di Pantalla che con le sue tecnologie doveva dare respiro all’ex Ospedale Silvestrini, ci ritroviamo con una struttura ospedaliera che lavora con il personale ridotto all’osso, con una tecnologia non moderna, manca la Rianimazione ed il 118 è costretto nella maggior parte degli interventi a dirottare gli ammalati al Santa Maria della Misericordia, che allo stato attuale è al collasso. Ma al collasso è anche l’ospedale di Pantalla, il quale con pochissimo personale, offre ospitalità a molti specialisti, che utilizzano Pantalla per interventi chirurgici su  pazienti provenienti  da altri territori. La Chirurgia è diventata  un porto di mare dove ogni giorno si alternano specialisti esterni che operano pazienti in varie discipline che utilizzano sempre lo stesso reparto cioè la chirurgia e sempre gli stessi infermieri appena 3 di giorno e 2 di notte per un reparto che ha circa 30 posti letti che non si raffreddano mai. Così, mentre l’ASL2 continua a risparmiare sul personale, negando alcuni diritti ed un giusto numero di addetti, paradossalmente a giorni aprirà sia a Marsciano che a Todi due Ospedali di comunità pertanto in quell’area invece di un solo ospedale ne nasceranno addirittura 2. Queste sono le scelte della regione che ogni tanto dice di accorpare le ASL mentre continua a spendere Milioni di Euro per realizzare costosi doppioni.

Così, mentre l’ASL2 continua a risparmiare sul personale, negando alcuni diritti ed un giusto numero di addetti, paradossalmente a giorni aprirà sia a Marsciano che a Todi due  Ospedali di comunità pertanto in quell’area invece di  un solo ospedale ne nasceranno  addirittura 2. Queste sono le scelte della regione che ogni tanto dice di accorpare le ASL mentre continua a spendere Milioni di Euro per realizzare doppioni, che costano La Fials, chiederà un incontro al Dr. Duca,  referente Regionale della Sanità,  affinché l’Ospedale di Pantalla abbia una programmazione sugli Interventi Chirurgici,  che il Personale sia aumentato e formato e che la Struttura di Pantalla non sia considerata come  un albergo ad ore.

Si chiederà anche di aggiungere  personale Infermieristico e OSS e che agli stessi venga garantita una formazione tale da poter affrontare anche situazioni imbarazzanti come quella attuale.

La segreteria Fials   Carmine Camicia, Giovanni Saldi, Valter Mogini

 

 

Turismo ecosostenibile – Gli imprenditori umbri sostengono l’iniziativa di gemellaggio tra i laghi Trasimeno e Titicaca

14 ottobre 2011

Lago Titicaca

Vela e alpinismo in un progetto di solidarietà per visitare avventurosamente lago e montagne

E’ rivolto ai giovani che vivono sull’altopiano boliviano e intorno al Lago di Titicaca, il protocollo d’intesa siglato dal presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, da Aurelio Forcignanò direttore di Confindustria Perugia, da Carmela Colaiacovo Presidente nazionale Confindustria Alberghi, da Valter Carloia presidente della rete di Living Lakes e da Don Leonardo Giannelli parroco e presidente della Fondazione ‘Manos Abiertas Virgen de la Natividad’, promotore dell’iniziativa insieme con Don Antonio Zavatarelli. Lo scopo dell’iniziativa è quello di favorire un importante progetto di gemellaggio e di scambio che unisce interessi di tipo ambientale, culturale e turistico, con il sostegno, da parte degli imprenditori umbri, di una missione della Diocesi di Gubbio che sta svolgendo un’azione in sostegno dello sviluppo di quel territorio e la crescita sociale delle popolazioni residenti, tra le più povere dell’America Latina. Una sorta di gemellaggio che interessa anche la valorizzazione turistica ecosostenibile dei laghi che entrano nella rete internazionale di Living Lakes: tra questi il Trasimeno e il Lago di Titicaca che è il lago navigabile più alto del mondo, a 3900 mt di altezza.

IL VERINI “UNITARIO”, IL PARLAVECCHIO “AVATAR”, IL BERLUSCONI SANTO E L’INTESA “CEMENTATA”

9 febbraio 2011

Le pagelle di Ciuenlai

Valter Verini – – Riferendosi a Città di Castello afferma che “non vuole arrivare alle elezioni con lo schieramento (il centrosinistra) spaccato”. Poi, in un colpo solo, boccia Duranti (Pd) e Bacchetta (socialisti). Alla faccia dell’unità 4

Franco Parlavecchio – Parlando a Ferro di Cavallo il segretario dei democratici del capoluogo Ha detto“vi sorprenderemo con effetti speciali”. Il Pd in 3 d. Avatar 4 +

Eros Brega – Si astiene sull’ottima legge per i gruppi di acquisto; i Gasp. Gulp 5 e un quarto

Raffaele Rossi – La sua grande figura è stata ricordata a Terni. Una storia politica che va “Dall’Umbria del Pci a quella del Pd”. Insomma da Lello ad Andrea Rossi. Film consigliato : “qualcosa è cambiato”.

Assisi – Potenza delle elezioni. Nasce il partito dell’ospedale. Per quello dei cimiteri chiedere a Borgognoni

Pdl – Lanciano un sondaggio per sapere qual’è il santo più popolare in Umbria. Ma dice che dopo pochi giorni la stampa della scheda è stata sospesa, la lista dei santi rivista e l’iniziativa bloccata dalla direzione nazionale. Nella lista mancava Berlusconi. Per la serie “ le Antigue radici”. 5 meno , meno

Elezioni Gubbio – Per la carica di Sindaco al Pd piace il Presidente del Maggio Eugubino Lupini. Il terzo Polo sta con Lupini. Il Pdl appoggia Lupini. La parola d’ordine è “cementare” un’intesa

Cartelloni – Accade a Nocera Umbra : il paese è a destra, ma il cartello indica a sinistra. Indovina, indovinello : E’ una località o la sede del Pd?

Stagisti – decine di giovani protestano assieme alla Cgil perché diverse aziende, con la scusa di far fare esperienza, organizzerebbero stage senza compenso. E poi dicono male di Marchionne!

Veltroni e Fini, “Moderati di tutto il mondo unitevi”

24 gennaio 2011

di Ciuenlai

Una volta si diceva “gli estremi si toccano”. Era una locuzione riferita agli “opposti estremismi” di destra e di sinistra. Per una strada diversa la cosa si sta ripetendo oggi. Anzi è accaduta

Valter Veltroni

sabato. I discorsi di Veltroni al Lingotto e di Fini a Reggio Calabria mostrano pochissime differenze sia per i titoli che per le analisi dei temi scelti. I due hanno fatto una lunga strada per arrivare ad una medesima conclusione : “questo è il miglior mondo possibile”. Personalmente di quest’uomo che critico sui contenuti con tutte le mie forze, apprezzo la sincerità, a differenza dei suoi colleghi ex comunisti del Pd, che sono andati anche oltre il suo pensiero, ma continuano a darsi qualche falsa e ipocrita “imbellettata” di sinistra. Quando è caduto il muro di Berlino erano due le cose che si potevano fare . Provare a riaprire la partita o arrendersi e fare pace con l’ex “nemico”. Loro hanno scelto la seconda di quelle che ho detto, hanno scelto la strada dell’omologazione quella del “confesso che ho perduto”. Una opzione che ha una sua rispettabilità e una sua logica, ma che (bisogna saperlo ) trascina in area moderata milioni di persone. Veltroni lo ha detto chiaramente; non vuole più inseguire sogni di società diverse, ma

Gianfranco Fini

lontane, vuole ragionare solo con l’oggi, proponendo però, in alternativa, una utopia più grande di quella del comunismo : “rendere digeribile il capitalismo selvaggio dell’epoca del liberismo (che viene accettato senza se e senza ma)” . Una opzione, che come ormai ammettono esperti, intellettuali e analisti e come ha dimostrato Marchionne, (bisogna saperlo ) non contempla più i diritti dei “subalterni” come elemento di civiltà. Uolter, per dare un minimo di coraggio, si rifà ad improbabili rivoluzioni “democratiche”, aggrappandosi, come modello, a quelle che sarebbero state fatte in America. Se avere 40 milioni di poveri, il far west quotidiano, il più alto tasso di criminalità organizzata, nessuna protezione sociale, la segregazione razziale ancora vigente in molti stati e la guerra come principale metodo di risoluzione dei conflitti internazionali, è il prodotto di una rivoluzione democratica, come Peppone, per piacere, “fatemi continuare a credere alla mia”.

P.S. – L’area di Veltroni si chiama Mo – Dem, Moderati Democratici, per distinguersi dagli altri del Pd che, come noto, sono degli incalliti rivoluzionari.

 

Imprenditori della Meccanica in visita alla Umbra Cuscinetti di Foligno

5 gennaio 2011

Leader mondiale nella produzione di viti a ricircolo di sfera per le più importanti industrie del settore aeronautico – prima tra tutte la Boeing – la Umbra Cuscinetti S.p.A. sita in Foligno, loc. Paciana, ha ospitato nei giorni scorsi una delegazione di imprenditori del Sindacato dell’Industria Meccanica di Confindustria Perugia guidati dal presidente Pietro Tacconi.

Oltre trenta gli imprenditori che hanno partecipato alla visita e che hanno avuto modo di apprezzare l’altissimo livello delle produzioni e la modernità degli stabilimenti accompagnati dall’Amministratore Delegato della Umbra Cuscinetti Valter Baldaccini che lungo il percorso ha raccontato la storia del prodotto e dell’azienda.

La Umbra Cuscinetti ha alle spalle 38 anni di attività durante i quali è diventata leader nel settore aeronautico e azienda affermata nel mercato industriale, un’azienda di nicchia, ma a forte connotazione Internazionale. Il suo portafoglio clienti conta grandi colossi quali Boeing, Airbus, Bombardier ed Embraer, Schaeffler, Mazac e Mori Seiki, ossia tutti i big mondiali dei settori aeronautico e industriale, in cui l’azienda opera.

A loro fornisce componenti di primaria importanza per la sicurezza del volo, e sistemi integrati e componenti ad alta tecnologia per macchine utensili.

La Umbra Group ingloba tre società: Umbra Cuscinetti S.p.A., casa madre italiana in cui lavorano la maggior parte dei circa 800 addetti, e due controllate: Kuhn a Stoccarda (Germania) e Umbra Cuscinetti Inc. a Seattle (Stati Uniti).

Il valore delle vendite nel 2010 si attesta intorno ai 107 milioni di euro. Molto consistenti sono gli investimenti in ricerca e sviluppo che, negli ultimi anni, nonostante la congiuntura economica sfavorevole, si sono attestati sempre intorno ai quattro milioni di euro.

“Siamo rimasti molto colpiti – ha sottolineato il presidente del sindacato della Meccanica Pietro Tacconi – dalla grande capacità produttiva dell’azienda e dalla eccezionale attenzione agli aspetti legati alla formazione e gestione del personale. Ritengo che anche questi due fattori abbiano contribuito a rendere la Umbra Cuscinetti una delle più importanti realtà produttive del territorio, oltre che un vero e proprio leader del settore. La Umbra Cuscinetti è la dimostrazione di come, puntando all’eccellenza e all’innovazione, è ancora possibile avere buone prospettive di mercato anche in periodi difficili come questo”.

L’importanza attribuita ai collaboratori e al merito è testimoniata dall’operazione portata avanti dall’azienda nel 2008. “Siamo riusciti – ha spiegato l’Amministratore Delegato Valter Baldaccini – a dar vita ad un modello organizzativo noto come “azionariato diffuso”. Ciò significa che alcuni dipendenti interni, non solo manager, ma anche persone con ruoli non dirigenziali, che hanno dimostrato nel tempo attaccamento all’azienda e spiccate competenze tecnico-professionali, hanno potuto acquistare una quota del pacchetto azionario del Gruppo”.