Posts Tagged ‘veschi’

Narni, scendono in campo i candidati del Pd per le amministrative di Maggio

1 aprile 2012

LA SQUADRA DEL PARTITO DEMOCRATICO PER FRANCESCO DE REBOTTI SINDACO

Gianni Giombolini, Mariacristina Angeli ,Franco Aramini, Roberta Isidori, Marco De Arcangelis

Pamela Raspi, Mauro Fortunati, Irene Vescovi o Veschi, Eude Graziani,  Maria Pia Zanda

Daniele Latini, Lorenzo Lucarelli, Giorgio Masini, Riccardo Proietti, Giovanni Rubini

Fabio Svizzeretto

 

Giovani imprenditori: due umbri negli organi nazionali di Confindustria

4 Maggio 2011

Federico Montesi

Due giovani umbri ai vertici nazionali. Federico Montesi, Presidente Regionale dei Giovani Imprenditori dell’Umbria entra a far parte della squadra di presidenza dei Giovani Imprenditori di Confindustria. Nel contempo, Elena Veschi, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Perugia, è stata designata a far parte della Giunta Nazionale di Confindustria, l’organo di indirizzo a cui siedono i più importanti rappresentanti dell’imprenditoria italiana. Montesi affiancherà il nuovo Presidente Nazionale dei Giovani Imprenditori Jacopo Morelli, eletto per il triennio 2011–2014, in qualità di responsabile dell’Organo tecnico “Modernizzazione del Paese”. Federico Montesi è titolare della A&I srl, con sedi a Narni ed a Genova, azienda specializzata nello sviluppo di sistemi complessi nell’ambito della automazione industriale. È un imprenditore di terza generazione e presiede dallo scorso anno il Comitato Regionale dei Giovani Imprenditori umbri.

Elena Veschi

Elena Veschi, Amministratore Unico dell’azienda di famiglia Umbraplast di San Giustino che si occupa della produzione di imballaggi in plastica e materiale biodegradabile e presidente del Gruppo Giovani provinciale dal 2010, è stata una degli otto giovani entrati a far parte della Giunta.

Soddisfazione per gli incarichi appena affidati a livello nazionale a Federico Montesi ed Elena Veschi è stata espressa da Umbro Bernardini, Presidente di Confindustria Umbria, che ha sottolineato come la fiducia espressa dal Comitato Nazionale dei Giovani Imprenditori a Montesi ed alla Veschi rappresenta una significativa testimonianza  della forte reputazione che la Organizzazione umbra dei Giovani Imprenditori ha saputo acquisire nell’ambito del sistema Confindustria, nel quale ora l’imprenditoria di questa Regione accresce significativamente il peso della propria rappresentanza.

 

Raccolta natalizia del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Perugia devoluta all’Associazione “Palestra delle emozioni”

14 gennaio 2011

Elena Veschi

È stata devoluta PALESTRA DELLE EMOZIONI ONLUS di Monte Santa Maria in Tiberina – Città di Castello, il ricavato delle offerte natalizie che il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Perugia ogni anno realizza nel corso delle vacanze di Natale. Quest’anno la somma è stata donata ad un’associazione di volontariato che si  occupa di aiutare e sostenere le persone che si trovano in difficoltà emotive, familiari e ambientali con particolare riguardo ai bambini, agli anziani e ai malati. I ricavati verranno interamente utilizzati per finanziare percorsi di formazione emozionale promossi dall’Associazione, progetti in ambito internazionale a sostegno di iniziative avviate da altre associazioni con scopi e finalità analoghe. Per esempio nel 2010 su richiesta di padre Bruno Epis, missionario in Malawi, sono stati inviati lì  quintali di generi alimentari vari, di prima necessità.

“Riteniamo molto importante – ha sottolineato il presidente del Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Perugia Elena Veschi – poter contribuire al sostegno delle tante associazioni di volontariato che, senza nessuna altra finalità che quella di aiutare chi è in difficoltà, operano sul nostro territorio. Quest’anno abbiamo scelto un’associazione di cui conosciamo bene l’utilità e la finalità. Ma ci piacerebbe sostenere in futuro anche progetti di altre associazioni serie che sono nate nella nostra regione e che rivestono un ruolo sempre più importante e significativo nel nostro contesto sociale. Spesso però il solo lavoro “volontario e gratuito” non basta, c’è bisogno, infatti, di risorse economiche. L’Istat conferma che la maggior parte delle risorse provengono dal privato e cioè da donatori, singole persone o imprese che consegnano
ai volontari denaro per trasformarlo in azioni e progetti. Siamo felici quindi di poter ogni anno offrire il nostro contributo a questa rete di volontariato”.