“In riferimento a quanto pubblicato oggi sulla pagina di un quotidiano a proposito delle condizioni di via Kant, voglio sottolineare che l’arteria rientra nel vasto piano di interventi a miglioramento e manutenzione della viabilità cittadina, che hanno già interessato il Quartiere ecologico” dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Città di Castello Arcangelo Milano. “Siamo a conoscenza delle problematiche rispetto lo stato del manto in via Kant e, come per altro riportato nell’articolo, ci siamo impegnati a dare una risposta temporanea alle discontinuità più evidenti. Il massiccio carico di traffico a cui la strada è quotidianamente sottoposta, essendo una delle direttrici principali della zona industriale Nord, la rende più esposta al degrado e per questo abbiamo inserito l’intervento di sistemazione definitiva all’interno della programmazione, accanto alle altre strade del territorio, soggette a flussi costanti e corposi. È questo il quadro entro cui si muove un’istituzione, tenuta ad osservare tempi tecnici, per quanto ai cittadini a volte appaiano lunghi, e procedure burocratiche. Tuttavia mi sembra opportuno segnalare che nell’arco di qualche mese dalla segnalazione di criticità strutturali, il cantiere per la asfaltatura e messa in sicurezza del manto stradale in via Kant sarà aperto. I lavori seguono di qualche giorno quelli effettuati nella zona del Quartiere Ecologico (Via dei Pioppi, Via dei Tigli, Via delle Magnolie, Via dei Platani, Via delle Robinie) e precedono di qualche giorno quelli previsti nella frazione di Piosina (Via Angioloni, Via Masaniello, Via Sciesa, Via Meucci, Via del Castello), in via Ippolito Salviani e in via Gregorio Tifernate, nel quartiere Graticole, dove l’intervento è subordinato alla conclusione dei lavori di Umbriacque alla rete idrica in via Francesco Tifernate e via Pieve delle Rose”. “Negli ultimi anni l’incremento delle auto in circolazione ha accelerato il depauperamento della rete viaria cittadina” nota Milano “la programmazione ci permette di ripristinarla ma l’unico modo per mantenerla è diminuire il traffico privato, scegliendo mezzi di trasporto pubblici o alternativi. Dal momento che l’esecuzione dei lavori potrà comportare delle modifiche alla circolazione veicolare sulle strade interessate e su quelle limitrofe, al fine di limitare al minimo i disagi per la mobilità” conclude l’assessore “si chiede la massima collaborazione da parte della popolazione nel rispettare la segnaletica provvisoria da cantiere che di volta in volata verrà posizionata dalla ditta esecutrice”.