La mostra sarà inaugurata venerdì 28 ottobre alle ore 18 presso il Complesso Museale San Francesco di Trevi e rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 6 gennaio 2012.
Giovanni Picuti e Luigi Frappi ci regalano, attraverso un insolito percorso espositivo il loro personale sguardo sull’Umbria e sui luoghi, fisici e metafisici, che la raccontano. La mostra è un racconto, intimo e familiare: sono scatti che parlano di incontri e di solitudini, di serate e risate trascorse all’ombra di un buon vino e di malinconie che affiorano al tramonto. La rude morbidezza e la veemente passionalità dei due autori trovano forma e visione nei loro scatti, confluendo unite senza contraddizione alcuna, dentro quell’ “umbritudine” che rende questa terra misteriosa e al contempo affascinante. È una percezione del mondo guidata da una particolare sensibilità nel cogliere i dettagli, attraverso un obbiettivo che indaga l’essenza della natura e la imprime nella memoria collettiva, con l’uso di una “parola” chiamata fotografia.
Orari di visita: dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17. Chiuso il 25 dicembre. Sabato 29 e domenica 30 ottobre, in occasione di Festivol, la mostra resterà eccezionalmente aperta dalle 10 alle 19.
Informazioni: Tel/Fax +39 0742 381628 – trevi@sistemamuseo.it – http://www.sistemamuseo.it
Tag: beata, foto, fotografie, frappi, giovanni, luigi, mostra, picuti, umbria, umbritudine
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