E’ veramente cosi questo Paese? Il Paese delle contraddizioni? Lo Stato che disse “No al Nucleare”, ma nello stesso tempo compra energia di provenienza nucleare dalla Francia. Se dovesse accadere che (speriamo di no naturalmente) da una delle centrali francesi, fuoriesca qualcosa di nocivo, noi non correremmo rischi? I confini politici/geografici ci sono, ma non credo all’aria gliene importi qualcosa. Lo Stato che dice SI alla revisione della spesa pubblica. Ma cosa tagliamo? Tagliamo le Province. E da li ‘ il caos piu’ completo. Chi si vorrebbe aggregare ad una citta’ invece che ad un altra, chi addirittura vorrebbe trasferire la propria citta’ da una regione all’ altra., etc etc… Be’ gia che ci siamo torniamo ai granducati e ai principati… se si continua cosi la fine è quella , ognuno per se’ e Dio per tutti! Tagliamo le pensioni d’ oro…..e no, non si puo’ ci dicono le sinistre. Tagliamo le spese della casta! Bene! Ma da quale iniziamo? La casta politica, la casta dei sindacati, la casta dei magistrati, ecc. ecc.? Non si sa’, però intanto sappiamo che molti italiani hanno perso il lavoro, non si arriva a meta’ del mese, le aziende stanno chiudendo, i negozi anche, lo spread sale a seconda di “come qualcuno si sveglia la mattina”, le agenzie di rating ci declassano e ci innalzano a secondo “di come va il tempo” etc etc… Ma c’è chi ancora resiste in questa grande crisi: le Banche e il governo tecnico di Monti. E in tutto questo baillamme, la politica che fa? Forse si arrivera’ ad una legge elettorale, ma Forse! Quando non si sa’. Perche’ ? Perché ora lo scenario si fa ancora più interessante, una telenovela senza fine, nemmeno Beautiful avrebbe fatto di meglio. Bersani, Bindi, D’Alema contro Renzi. Renzi contro tutto il PD o meglio contro i “vecchi” del PD. Bersani contro Grillo. Grillo come sempre contro tutta la politica, e fa anche lui politica! Vendola contro la Bindi. Casini? Ma lui sta al centro tanto, o di qua o di là è lo stesso perché lui è l’uomo nuovo per ogni stagione (dopo trent’anni!). Di Pietro intanto attacca il Colle e ci commuove (si fa per dire) con i suoi mea culpa più svariati… Perché non hai ascoltato Craxi, se lo sta chiedendo mezza Italia! E alla fine appare anche il nome di un certo Romano Prodi. Chi è costui? Ma come chi è ? E’ quello che truccò i bilanci per farci entrare in Europa, quello che ci diceva che con l’ euro avremmo lavorato un giorno in meno e guadagnato di più! Ora non si lavora praticamente più, e non guadagniamo nemmeno più. I signori della sinistra però lo propongono alla Presidenza della Repubblica!!! La più alta carica dello Stato. E poi c’ è Silvio. Torna Silvio perché le sinistre non sanno più cosa dire e cosa fare da quando non ci sei, litigano tra loro e basta. Non hanno nemmeno il coraggio delle loro idee, guardali, sono alla frutta. E mentre le sinistre ” si sposano” e “si dividono” tra loro a tempo di record, il Pdl aspetta il Cavaliere incalzando su Semi- Presidenzialismo e preferenze. E Monti? Monti , intanto si incontra con la sig. ra Merkel e decide il destino dell’ Italia, con Draghi alla BCE che cerca di far rimanere a galla il progetto-euro, fallito già da tempo. Aspettando le elezioni, e tempi migliori. Meno male che il campionato è ricominciato !! Ma pian piano anche gli stadi saranno vuoti, i soldi non ci son più e si tornerà alla radio, chissà!?
Anila Marchetti
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