Hanno vinto, sono il primo partito alla Camera, dunque sono cavoli amari e, si sa, nella vita non si dà niente per niente. Grillo è salito al Colle, e ha esposto le richieste legittime della sua bottega. Chiaro: o un incarico di governo pieno oppure la presidenza delle commissioni di garanzia: Copasir e Vigilanza Rai.
E poi barra dritta, per la base: “Il M5S non accorderà alcuna fiducia a governi politici o pseudo tecnici con l’ausilio delle ormai familiari ‘foglie di fico’ come Grasso. Il M5S voterà invece ogni proposta di legge se parte del suo programma”, ha poi spiegato Grillo in un post sul suo blog dopo la consultazione con il capo dello Stato.
“Con questo programma il M5S ha vinto le elezioni e finora, nonostante la volontà popolare non è stato dato nessun mandato al nostro movimento: è per questo che abbiamo chiesto al presidente della Repubblica un mandato pieno, attribuendo a questa richiesta un atto di responsabilità”, ha poi aggiunto la capogruppo a Montecitorio, Lombardi, spiegando che le presidenze di Camera e Senato “sono state oggetto di mercanteggiamento tra i partiti e non espressione del riconoscimento della volontà popolare”.
Pd avvisato mezzo salvato. Forse.
fonte: www.piazzolanotizia.it
Tag: bersani, commissione, consultazioni, copasir, grillo, la, notizia, piazzo, rai, vigialnza
Rispondi