I piccoli pazienti oncologici dell’ospedale di Città di Castello: è a loro che hanno pensato le associazioni di volontariato quando, circa due anni fa, proposero a Comune ed Asl di creare una struttura per accoglierne i familiari: dalla prossima settimana quel progetto diventa una realtà, ospitando, nelle sei camerette ricavate presso la Cittadella dell’Emergenza, i congiunti dei bambini del reparto pediatria e, in base ad una graduatoria, che è anche economica, chiunque abbia un parente ricoverato e ne faccia richiesta.
“Tecnicamente si chiama casa dell’ospitalità” ha precisato il sindaco Luciano Bacchetta, presente insieme all’assessore ai Servizi sociali Andreina Ciubini, “ma nella sostanza è un passo di civiltà per tutti noi.
“Per me è difficile pensare ad una situazione umanamente più critica di un genitore che abbia un figlio malato: è una dura prova della vita, a cui la casa dell’ospitalità sarà certamente di un qualche sollievo, eliminando dalle preoccupazioni quelle di carattere pratico” ha detto il vescovo mons. Domenico Cancian “Quando una comunità, nonostante la crisi che spinge all’individualismo, riesce ancora a guardare l’altro e a curarsene, allo significa che c’è solidarietà e che dobbiamo fare in modo che questo filo non si spezzi.
Tag: bambini, barchetta, camerette, cancioan, castello, città, di, domenico, familiari, luciano, ospedale, per
Rispondi