Posts Tagged ‘de vincenzi’

Claudio Ricci, il Gruppo Centro Destra e Civiche Vota Contro le la Mozione sul Programma del Presidente della Regione Umbria: Valuteremo Ogni Atto e Faremo Proposte Alernative.

29 luglio 2015

oroClaudio Ricci (portavoce centro destra e liste civiche) ha (dopo il presidente della Regione Umbria) illustrato le proposte sugli indirizzi del programma amministrativo (2015/2020) citando (come hanno fatto gli altri Consiglieri Regionali di centro destra e civiche) la priorità dello sviluppo, del lavoro e del sostegno alle persone (in Umbria sono cresciute sino a 30.000 le famiglie in condizione di povertà relativa) cercando di “risparmiare e aumentare l’efficienza” per reperire le risorse, unitamente al quadro europeo, per attivare la crescita e diminuire le tasse. Strategico sarà internazionalizzare l’Umbria per promuovere meglio i prodotti, anche turistico culturali, e attrarre investimenti mettendo insieme pubblico, privati e associazioni; migliorare i servizi sanitari a partire dalla (more…)

Incontro fra i Sei Consiglieri Regionali dell’Umbria della Coalizione per il Cambiamento: Opposizione Forte, Chiara e sui Progetti per la Regione

24 giugno 2015

pal cesaroniIeri pomeriggio si sono incontrati, per una riflessione in vista dell’avvio dei lavori del consiglio regionale dell’Umbria, i consiglieri regionali eletti nella “coalizione per il cambiamento” aderenti ai gruppi consiliari Lista Ricci Presidente (Claudio Ricci e Sergio De Vincenzi), Lega Nord Noi con Salvini (Valerio Mancini e Emanuele Fiorini), Forza Italia (Raffaele Nevi) e Fratelli d’Italia (Marco Squarta).

È stato un incontro “cordiale e propositivo” nel quale è emersa la volontà di consolidare, in consiglio regionale, l’azione unitaria della coalizione di centro destra più le liste civiche (sei consiglieri) attivando una opposizione, sin da subito, forte, chiara e svolta sui progetti alternativi di sviluppo socio economico e culturale per l’Umbria.

Malgrado gli elettori umbri abbiano mandato un chiaro messaggio di cambiamento (il centro sinistra, rispetto al 2010, è passato da un vantaggio dal 20% al solo 3% delle elezioni regionali 2015, con una legge “su misura” di dubbia legittimità) il centro sinistra continua nelle “logiche antiche e desuete” della “sparizione senza cambiamento” (con già ampi contrasti che si riscontrano, anche attraverso le dichiarazioni stampa, all’interno della coalizione di centro sinistra).

La prossima settimana è in programma un “nuovo incontro” al fine di preparare adeguatamente il primo consiglio regionale (a tal proposito si sollecita il “consigliere anziano” a convocarlo in tempi rapidi) in vista dei primi adempimenti fra cui l’elezione del presidente dell’assemblea legislativa e dei due vice presidenti che andranno a configurare l’ufficio di presidenza.